
Graceland: Recensione dell’episodio 2.05 – H-A-Double P-Y
Devo dire che questo quinto episodio è il primo di questa seconda stagione di Graceland che mi ha convinto e soprattutto che non mi ha annoiato al contrario dei precedenti.
L’arrivo di Jessica in quel della California e soprattutto il suo ultimatum all’operazione di Mike, dà una bella accelerata alle indagini del nostro gruppo e ci porta nel vivo dell’azione, tutte le storylines si fanno più interessanti, ed ognuna ci mostra un risvolto inaspettato, partendo proprio dall’arrivo della vicedirettrice Foster!
Così Mike che aveva promesso a Paige di continuare ad indagare sul traffico di donne, si risveglia la mattina con la sorpresa fattagli dalla sua (ex?) ragazza, che palesatasi li, concede ancora una settimana alla missione sul traffico di droga, e soprattutto, decide di concentrare le forze sugli autobus chiudendo la missione legata alle “fatine”.
Paige fa di tutto per tentare di avere una chance e dato il suo desiderio di risolvere il caso, chiede a Mike di convincere Jessica a concederle tempo, andandoci a letto insieme… della serie: “ si, Mike mi piace, ma lo svendo al miglior offerente se questo mi può procurare qualche beneficio”….non so se è più assurda lei che gli chiede di andare a letto con la ex per poter continuare a lavorare, oppure lui che sta al gioco e sta per andarci a letto se non fosse che le donne sono sempre più furbe e intuitive per cui Jessica aveva già capito che tra lui e Paige c’era del tenero ancora prima di entrare a Graceland!
La parte più interessante di tutto l’episodio deriva proprio da questo menage a trois mal riuscito, perché dopo che Jess cancella definitivamente la missione di Paige, quest’ultima, decide di disobbedire agli ordini e si mette in gioco in prima persona, con l’aiuto di Jake per porre fine al traffico di donne.
È proprio questa storylines che tiene più con il fiato sospeso, soprattutto nelle battute finali in cui Paige si ritrova a prendere il posto della ragazza che trasportava gli ovuli che le muore tra le braccia nel bagno della stazione; in un crescendo di suspense, mentre uno dei suoi aguzzini bussa insistentemente alla porta del bagno, la vediamo ingoiare gli ovuli di droga, appena vomitati della morta, (disgustoso), ed essere portata via dai trafficanti, completamente da sola e senza rinforzi. Immagino che sarà questa la storyline che terrà banco nel prossimo episodio, perché l’improvviso “rapimento” di una delle protagoniste più amate, farà giustamente smuovere tutti gli altri agenti in suo soccorso.
Devo dire che gli sceneggiatori hanno avuto un’ottima idea che riesce pienamente a destare l’interesse dello spettatore!
Altra storia che se presa così, senza troppe pretese, si fa più intrigante, è quella di Jhonny e Carlito, dopo una prima stagione in cui abbiamo sempre visto le donne mettersi in gioco e sedurre o manipolare gli uomini, fa sorridere vedere che finalmente i ruoli vengono invertiti e Jhonny, da gran seduttore, si trova ad avere a che fare con le lusinghe e le attenzioni di Carlito, che si scopre essere omosessuale. Quanta dedizione alla causa deve metterci Jhonny per ritrovarsi a baciarlo nel retro di un locale?
Sulla scia degli scorsi episodi, Jhonny tira fuori tutta la sua astuzia e riesce a convincerlo ad andare loro due insieme a prendere il carico di droga in arrivo, dimostrando di essere davvero un agente di valore, e non la pallida ombra di Briggs come aveva insinuato Mike nei primi episodi.
Ma anche questa storyline ci riservi un interessante colpo di scena: quando sembrava che l’operazione fosse quasi giunta al termine, Carlito informato dell’imboscata della polizia annulla tutto e non si presenta.
C’è una spia tra gli agenti che si occupano del caso, che lavora per conto dei trafficanti, (piccola curiosità: perché la spia non ha detto direttamente a Carlito che Jhonny è un infiltrato? Meglio non porsi troppe domande…), ma anche in questo caso, è stimolante vedere gli avvenimenti complicarsi improvvisamente, e questa nuova scoperta aggiungerà sicuramente un po’ di pepe nelle prossime puntate in cui oltre al traffico di droga dovranno sia occuparsi di recuperare Paige dispersa a Sylmar, che trovare la spia prima che faccia saltare tutti i loro piani!
Finalmente, dopo quattro puntate che non mi hanno suscitato grande interesse, sembra che Graceland si stia portando sulla strada giusta, trovando il giusto mix di azione, storie d’amore, e spensieratezza.
2.05 H-A-Double P-Y
ingrana la marcia
valutazione globale
Uohohoho, la cosa migliore è Mike che fa la femmina e neanche riesce a farla bene! XD
Ora però mi spiegheranno gli sceneggiatori perchè Jess e Mike da fidanzatini cuoriciosi, sono diventati ex di poco conto. Una delle due donne meritava di dargli un pugno sul muso.
Notare anche come si è totalmente glissato sul fatto di darci una qualsiasi spiegazione sulla droga galleggiante.
Brava Paige, ingoiare la droga era ffettivamente la cosa migliore da fare…
Però concordo, episodio migliore della stagione. Vediamo che combinano nel prossimo.