
Glee, Jonathan Groff: ‘spero di aver incoraggiato gli attori gay a fare coming out’
La stella di Glee, Jonathan Groff, ha espresso la speranza che il suo successo incoraggi altri attori gay a uscire allo scoperto.
Sembra quasi una risposta alla crociata intrapresa in questi giorni dallo scrittore Breat Easton Hill sugli attori gay che interpretano, in serie tv e in film, personaggi etero.
Il ventisettenne attore, che in Glee ha interpretato Jesse St James nella commedia musicale di Fox, ha detto che non ritiene che la sua sessualità abbia un effetto negativo sulla sua carriera.
‘Quando ho fatto coming out, la gente ha detto che questo avrebbe potuto avere un effetto negativo sulla mia carriera, e questo è sicuramente qualcosa cui ho pensato anch’io, prima di farlo’, ha detto l’attore a Out Magazine.
‘Ma io non ho questa convinzione. Mi basta andare alle audizioni e far veder quello che valgo. Alla fine della mia carriera mi guarderò indietro e potrò dire:’ Ho fatto bene a farlo o no?’ Ma al momento non posso saperlo, devo solo andare avanti e spero che la gente segua il mio esempio.
Groff si è trovato al centro di una polemica nel 2012, quando un articolo del Newsweek lo citava come attore gay non credibile in un ruolo etero, articolo che è stato bollato come ‘palesemente omofobo’ da Ryan Murphy
Vedremo Jonathan Groff nella seconda stagione di Boss, che tornerà su Starz in USA il 17 Agosto.