“It’s time to begin, isn’t it? I get a little bit bigger, but then I’ll admit I’m just same as I was. Now don’t you understand I’m never changing who I am?!”
È un po’ il senso ed il risultato di questa quarta premiere di Glee, più ambiziosa, critica ed ardua rispetto al passato. Sì, perché è la stagione del cambiamento: la struttura della serie stessa cambia, nuovi personaggi sostituiscono i vecchi che si danno alla macchia. Ma, soprattutto, con questa stagione deve dimostrare di poter e saper ritornare agli sfarzi della prima stagione, dopo una terza deludente a metà.
The New Rachel è diviso, come sarà (così si dice) l’intera stagione, in due filoni: le avventure di Rachel in quel di New York e le ennesime disavventure del glee club della Mckinley High School.
Sotto il secondo profilo, non c’è davvero assolutamente niente di nuovo sotto il sole. E lo si capisce dai nuovi personaggi:
– Marvin è la nuova Rachel in quanto a potenza vocale, meno esaltata dell’originale e con una storia più strappalacrime alle spalle: viene da famiglia povera e la madre è la nuova cuoca della scuola presa in giro per il suo essere grassa;
– Jake è il fratellastro di Puckerman, identico nel carattare, ma almeno con una voce migliore;
– Kitty è la nuova cheerleader, un misto tra la Quinn di inizio serie e Santana, che tanto è mancata in questa premiere (Murphy non buttare via uno dei pochi personaggi davvero validi dello show);
– Direttamente dalla stagione scorsa entra a far parte del club Unique, una delle scelte forse più coraggiose della serie. Peccato che almeno per ora non è altro che la pallida imitazione di Mercedes. Speriamo gli autori sappiano sviluppare le potenzialità di questo personaggio.
Essenzialmente i nuovi personaggi sono un’occasione sprecata. Avrebbero potuto inserire personaggi nuovi caratteralmente, ma forse per mancanza di coraggio o per pigrizia, hanno preferito scegliere pallide imitazioni del passato.
Decisamente diversa e leggermente più interessante è la storyline di Rachel, che, piaccia o no, è il cuore pulsante dell’intero show. E non se la passa benissimo, dato che è letteralmente diventata la lista nera dell’insegnate di ballo, con la passione per gli alcolici, Cassandra July, interpretata da una Kate Hudson più in forma che mai. La situazione sembra migliorare grazie all’amicizia con il nuovo belloccio di turno, che dovrebbe diventare il suo muovo interesse amoroso (dato anche l’entrata in scena che ricorda quella di Finn nella prima puntata), e , soprattutto, grazie all’arrivo nella grande mela di Kurt, che decide, spinto dal padre (dell’anno), di provare la fortuna, anche se non è chiaro nel far cosa. Ma diamo tempo al tempo.
Premiere decisamente innocua, non male, ma si poteva fare decisamente di più soprattutto e specialmente nel glee club, che teoricamente dovrebbe essere la trama principale. Teoricamente.
