
Girls: Recensione dell’episodio 2.09- On All Fours
Strano, sgradevole. Ecco due dei tanti aggettivi con cui si potrebbe descrivere l’episodio “On All Fours”. Sinceramente sto iniziando a pensare che abbiano sbagliato categoria. Teoricamente staremmo parlando di una comedy, la serie dovrebbe far ridere, almeno in gran parte, mentre Girls a mio parere si sta dimostrando fin troppo dark, con un’immagine dei giovani sin troppo pessimistica e triste per poter anche solo lontanamente portare il sorriso selle labbra degli spettatori. Ogni episodio che guardo, mi dico che è normale che gli uomini e le donne delle passate generazioni hanno così poca stima di noi. Se i giovani stessi vedono se stessi in una maniera così degradante, come potrebbero vederci meglio gli “adulti”?! Questo episodio ne è un chiaro esempio: ragazzi allergici allo stress, lunatici, egocentrici e con dei seri problemi psichiatrici, attaccati alla bottiglia e a strane fantasie (e realtà) sessuali. Ma vogliamo davvero che sia questa l’immagine mostrata di noi, vogliamo davvero che coloro che già pensano che siamo tutti degli inetti senza sogni e coraggio per realizzarli si convincano che è davvero così che siamo?! Per quanto mi riguarda da “grande cavolata” questa serie si sta trasformando sempre più in offensiva, verso un’intera categoria, perché non credo sia possibile che fra tutti i personaggi che sono apparsi finora non ce ne sia stato uno “normale”. Ma passiamo all’episodio.
Marnie che, dopo aver scoperto nello scorso episodio che Charlie è diventato ricco, non riesce ad accettare che invece lei in questo momento sia un completo fallimento: lavora ancora da hostess, ma soprattutto non sa cosa vuole. Ha però un’illuminazione: decide di seguire il suo sogno di diventare cantante: tanto la voce non serve, nemmeno lo studio, basta essere bella no?! Ma evidentemente non è così considerata la figuraccia e l’umiliazione cui si sottopone cantando alla festa in onore di Charlie e della sua applicazione Forbid. A parte il fatto che teoricamente Marnie starebbe cercando di ricucire i rapporti, ma non perché sia innamorata di Charlie, ma soltanto perché lui stava veramente voltando pagina e da egocentrica ed egoista quale è lo rivuole indietro, rubandogli, tra l’altro, la scena trasformando la festa in suo onore, nel suo personale debutto musicale. Fin qui niente di strano voglio dire di ragazze così quante ne incontriamo tutti i giorni, così come di ragazzi come Charlie che continuano a ricascarci.
Alla stessa festa Shoshanna tenta in tutti i modi di evitare Ray dopo averlo tradito con il portiere sexy nello scorso episodio, ma Ray non è poi così stupido e pur rendendosen conto, si beve la scusa di Shoshanna che gli dice che la ragione per cui lo evita è perché si sente in colpa per aver preso la mano allo stesso portiere. Ray caro mio, ok che la ragazza fino a qualche tempo fa era una santa illibata però non potrai mica credere all’asino che vola?! Ma lo ha fatto.
Veniamo alle cose assurde e sgradevoli dell’episodio. Innanzitutto Hannah. Messa sotto pressione dall’editore, che vuole più sesso nelle pagine, Hannah decisamente non regge bene lo stress, ed impazzisce completamente tanto da infilarsi il cotton fioc così a fondo da provocarsi un’abrasione al timpano. Allora prima di tutto non so se ci rendiamo conto di quanto assurda sia questa serie, ci hanno mostrato 5 minuti di Hannah che si puliva le orecchie, ma stiamo scherzando?! Spero tanto vi sia una metafora che non ho capito. In ogni caso riusciamo a capire qualcosa del suo personaggio da questa brutta esperienza: non regge lo stress, non sopporta il dolore, vuole fare la gran donna, ma non ha neanche un amico vero che possa accompagnarla all’ospedale, dove tra l’altro ci è andata non solo da sola ma anche in mutande.
Di ritorno dall’ospedale Hannah incontra Adam fuori da un locale dove è andato con la sua ragazza Natalia. Ad inizio episodio tra i due sembra essere tutto a posto, decidono che è arrivato il momento di fare sesso e Adam sembra davvero diventato un ragazzo quasi normale, ma la sola vista di Hannah lo riporta indietro allo psicopatico di un tempo:
Sembrerò ripetitiva, ma poco importa, la serie per quanto mi riguarda è troppo cruda ed presenta una realtà deformata. Voglio dire di persone strane ce ne sono al mondo, ma non ci sono solo quelle. Non è la prima serie che affronta temi come problemi psichiatrici o stupro, ma sicuramente il modo così diretto e di poco gusto in cui questo viene mostrato non fa parte della categoria a cui Girls appartiene, non so a voi a me non fa ridere per niente, anzi.