
Galavant: Recensione degli episodi 2.05 – Giants vs. Dwarves e 2.06 – About Last Knight
So che ormai l’aggettivo “geniale” per descrivere Galavant è inflazionato, ma questo gioiellino di comedy è talmente ben fatto che non si può evitare di ripeterlo milioni di volte. Gli autori sono dei geni, hanno creato una serie che nella sua leggerezza e semplicità ci mostra situazioni così intelligenti e brillanti da essere un gradino più in alto di molte cose viste fino ad ora. E lo fa con un’ironia, un’arguzia ed una ilarità da applausi a scena aperta. Galavant gioca e prende in giro situazioni di vita medioevale, ma anche elementi di storie e racconti in generale.
Oltre a queste caratteristiche di non poco conto, bisogna tenere presente anche che ogni cosa che accade non è buttata lì a caso, ma ha una sua logica, che qualsiasi cosa è studiata nei minimi dettagli e che i personaggi sono ben caratterizzati.
Ad esempio di tutto ciò prendiamo quello che è accaduto nel quinto e sesto episodio di questa seconda stagione di Galavant. Re Richard è il personaggio meglio caratterizzato di tutti (il focus è talmente posto su di lui da sembrare il vero protagonista della serie) e nella sua ingenuità e bontà è approfondito nel migliore dei modi e tutto quello che fa, lo compie seguendo questa sua indole: si fa fregare da un passante e scambia con ciò che lui crede essere un drago la preziosa gemma che avrebbe permesso a Galavant di avere un esercito. Il povero animale altro non è che una lucertola, ma lui crede così fortemente nel suo drago che canta anche una canzone sull’argomento.
Galavant, che mantiene saldo il suo obiettivo di salvare Isabella, ovviamente, va su tutte le furie. Lo scontro tra i due prende le sembianze di una guerra tra nani e giganti. Però, molto ironicamente, i primi sono tali perché visti da lontano ed i secondi perché visti dal basso, ma in realtà sono persone normalissime in lite per un inutile ponte di misure sbagliate di cui si può benissimo fare a meno. Roberta poi sistema la situazione e così la coppia Galavant-Richard è salva. Vediamo anche un’introspezione psicologica per Galavant che deve affrontare il padre assente dalla sua infanzia, scoprendo che in realtà è tutto il contrario di quello che credeva.
Madalena e Gareth stanno scoprendo un sentimento reciproco che sembrava impossibile potessero provare e che esprimono comunque a modo loro, cioè in modo un po’ crudo e violento, ma comunque con quel tenero imbarazzo che contraddistingue questo tipo di realizzazioni ed avvicinamenti.
Isabella, invece, riesce finalmente a liberarsi della corona di Wormwood grazie ad una rozza principessa che gliela fa cadere dalla testa. Ciò è metafora del suo tornare ad essere non tanto principesca com’era un tempo, salvando Hortensia dalle grinfie di Wormwood e se stessa dal matrimonio con il piccolo Henry.
Sid, nel frattempo, si trova in guai seri. Si fa anche paladino dei poveri, ma, cantando cose vere che accadevano a loro nel medioevo, fa allontanare tutti i popolani che con una forte propaganda contro i reali era riuscito a portare dalla sua parte per lottare contro Madalena e Gareth.
Tutto ciò permette a Wormwood di raggiungere Valencia dove ordisce piani malefici con Madalena e Garreth e a Sid di trovare velocemente Galavant e di lanciargli al volo la sua spada come nel più classico degli schemi in cui lo scudiero passa armi al suo cavaliere. Peccato che questo è Galavant e non una storia qualsiasi e quindi il protagonista viene distratto e la spada gli finisce dritta nel petto. Come continuerà la storia di questa perspicace comedy? Lo scopriremo domenica prossima!
Per restare sempre aggiornati su Galavant con news, curiosità e canzoni, vi consigliamo di passare per Galavant & The Musketeers Italia e ricordatevi di mettere like alla nostra pagina Facebook per tutte le novità su tv e cinema
Visitor Rating: 5 Stars
Visitor Rating: 5 Stars