FlashForward – 1.10 A561984
L’episodio che fa da conclusione alla prima parte della stagione è, a mio avviso, più interessante di molte altre puntate passate… Con l’annunciata pausa di tre mesi nella programmazione USA del serial, “A561984” non poteva non finire con “il botto”. E penso che l’abbiate oramai capito: le puntate seriali con una fine drammatica o soprendente sono sempre quelle che più preferisco! Ma andiamo con ordine…
Mark Benford (Joseph Fiennes) e Demetri Noh (John Cho) se ne sbattono di quel che ordina il loro capo e disobbediendo direttamente ad alcuni suoi ordini – beati loro che possono farlo! – si recano a Hong Kong per rintracciare la misteriosa donna (Nhadra Udaya interpretata da Shohreh Aghdashloo) che ha “predetto” telefonicamente a Noh la sua uccisione. La donna sembra subito essere al corrente di molte cose riguardo al Flash Forward, possiede persino un muro simile a quello di Benford con tutte le informazioni sul caso, ma non aiuta moltissimo i due agenti tanto che Mark si trova costretto a puntarle una pistola alla tempia per cercare di ottenere qualche indizio in più. L’unica cosa che gli agenti riescono ad ottenere è l’identità dell’assassino di Noh: peccato sia, secondo la donna, lo stesso Benford.
Nel frattempo Lloyd Simcoe (Jack Davenport) mantiene la promessa fatta a Simon Campos (Dominic Monaghan) e confessa al mondo intero, durante una conferenza stampa, che è stato probabilmente un loro esperimento a produrre il blackout. Il mondo intero si scaglia contro i due studiosi ad eccezione di Olivia che, ancora una volta, sembra essere l’unica persona a non odiare Lloyd e anzi ad esserne, in qualche modo, attratta… Peccato che proprio quando i due sembrano iniziare a conoscersi meglio, Lloyd venga rapito da due misteriosi paramedici.
Chi ci sia dietro al rapimento è ancora un mistero, ma certo non sembrerebbe possa essere colpa di Simon ora deciso ad aiutare l’FBI a scoprire il vero colpevole del blackout.
Non so voi ma questo episodio è stato uno dei più interessanti di questa prima stagione e ribadisce, ancora una volta, che Mark è un personaggio davvero palloso. Probabilmente anche voi state decidendo che parti prendere nel serial, io appoggio Lloyd Simcoe e spero che nei prossimi episodi questo personaggio venga trattato in modo più approfondito. Se poi avessi l’opportunità di dire qualcosa agli sceneggiatori e produttori del serial, beh non so voi ma io direi semplicemente “non allungate troppo la storia e gli episodi… qualche rivelazione, informazione ed azione dovete darla altrimenti molto presto i fans scapperanno..”