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Fargo : Recensione dell’episodio 2.02 – Before The Law

“This is a true story”

Con questo appunto si aprono settimanalmente le puntate di Fargo, ricordandoci che i fatti che andremo a vedere sono tratti da fatti avvenuti nel 1979 in Minnesota.

FARGO_202_0216_CLd_hires2_FULLMa è realmente così? O forse dietro questo primo appunto c’è lo zampino dei fratelli Coen?

Proviamo un attimo a pensare di non avere Internet (cosa purtroppo impossibile) e di provare a fidarci delle parole dei Fratelli non potendo ovviamente indagare su qualche pagina di cronaca del tempo. Il nostro solo metro di giudizio sono le puntate settimanali di Fargo che poco alla volta ci mostrano quello che in teoria dovrebbe essere il grande “fatto” avvenuto nel 1979. A chi non è mai capitato di dover fare i conti con qualcosa che è più grande di noi? Un evento, un’azione o una soluzione a un problema che per fortuna (o purtroppo) ci catapulta a pensare a una via d’uscita più veloce e d’effetto provocandoci…

Adrenalina.

Quella sensazione che investe il cervello, ti spinge ad agire d’istinto e che segnerà il percorso di quelle conseguenze future fino a che la smania scemerà e tornerà la piatta normalità della nostra mente. Ed e Rye ne sono le prime vittime, travolti da qualcosa più grande di loro e colpiti a loro volta dall’istinto di salvare la loro pelle. Quella smania che ti spinge in uno stato catatonico dove la soluzione più realistica per pareggiare i conti ed eliminare l’adrenalina è di fare a pezzi a “macettate” il corpo della persona che la sera prima avevi ucciso nel tuo garage. Quell’istinto che ti spinge a sparare ad un giudice in una tavola calda, creando una reazione a catena più grande di te e che ti rende…FARGO_202_0461_CL_d_hires1_FULL

Impotente

E’ quello che provano Hank e Lou, scontrandosi quotidianamente con la malattia di Betsy e un lavoro come quello del poliziotto che a volte può essere rischioso e lasciato a margine. Perché in Minnesota come ricorda Hank a Lou non sono successi omicidi per sei anni dopo la seconda guerra mondiale e in Paese non sono abituati a vederne molti, per cui questa improvvisa sparatoria nella tavola calda sconvolge totalmente il vecchio poliziotto che si trova addirittura inerme e impotente di fronte alla macchina dei gangster che lo provocano sino a perdere la pazienza e a mostrare un briciolo di “potere”. E sarà forse questo stato di impotenza o forse qualche futura svolta nel caso che spingerà Lou a lasciare il distintivo per investire la sua pensione su una tavola calda (Fargo season 1). E impotente era anche Rye, di sicuro il più debole dei fratelli Gerhardt e anche il più…

Semplice

Quella semplicità con la quale Peggy ed Ed stavano conducendo le loro vite mettendo da parte i soldi per comprare una macelleria e rubando la carta igienica nel salone di parrucchiera per risparmiare soldi. Quella semplicità che scompare improvvisamente quando Rye decide di morire nel loro garage, trovandosi improvvisamente nel mirino di potenti…

Nemici

Forse è proprio questo il punto debole di Fargo; non avere ben delineato il fronte nemico e non riuscire ancora ad avere, dopo due puntate, uno schema chiaro di come procederà la trama. Ma forse la mancanza di un confine sarà anche un im71439-situationportante punto a favore per il telefilm, che, come nella prima stagione, ha saputo fare un mix di buoni/cattivi sheckerando il carattere di Malvo e Lester in un finale carico di morale e colpi di scena. Gli autori devono solo essere bravi a scandire i tempi e specialmente il…

Ritmo.

Altro punto debole del telefilm che, come questa puntata si perde in chiacchierate inutili e in “colpi di regia” di sicuro ad effetto ma alla lunga stancanti.

Che cosa manca quindi a Fargo per non essere etichettata come storia vera?
Che colpa hanno i fratelli Coen se non quella di averci mostrato una piccola esagerazione di quelli che sono i nostri istinti in un contesto dove questi vengono proprio spinti al limite?

Se poi condiamo il tutto con dei colori che riflettono lo stato d’animo dei personaggi, incupendo i colori in scene di tensione e donando colori freddi e chiari a momenti meno ansiogeni, il prodotto non può fare a meno di essere a dir poco eccellente. Vogliamo metterci anche la maestria di regia e le inquadrature sui particolari che staccano in maniera forse anche “buffa” ma sempre studiata in quei momenti dove l’attenzione è più alta?tumblr_nw6i2eADQe1shyahdo1_1280

Vade retro quindi agli scettici del telefilm e a chi sta ancora aspettando sparatorie improvvise e americanate alla CSI dove il luogo del delitto è sorgente di fretta, sangue e impronte digitali.

Fargo va gustato poco alla volta, con pazienza e godendosi lo spettacolo.Fargo va visto con la convinzione di vedere una vera storia che per fortuna (o purtroppo) non ha mai colpito il Minnesota ma che può essere dannatamente reale per la “semplicità” con cui ci viene mostrata.

In attesa del prossimo episodio e delle prossime recensioni ricordatevi di mettere like alla nostra pagina Facebook per tutte le novità su tv e cinema

Edoardo Romanato

Aspirante sceneggiatore e accanito lettore vi accompagnerò alla scoperta del mondo dei telefilm recensendo le mie serie preferite

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