FAIRLY LEGAL 2.08 RIPPLE OF HOPE
Quale modo migliore di iniziare un episodio, se non quello di trovare Kate chiusa in ascensore intenta a cantare Hallelujah!
E proprio Halleluja mi viene da dire…finalmente Kate fallisce in un caso, anche se solo parzialmente.
La giovane mediatrice, affiancata da Ben, si trova a dover negoziare un accordo tra le detenute di un carcere femminile e le sue alte autorità. Le donne, infatti, vivono in situazioni di totale abbandono e con uno sciopero della fame tentano di attirare l’attenzione, con lo scopo di ricevere un po’ di comprensione. Dopo una battaglia verbale contro la burocrazia, Kate riesce ad ottenere che le detenute possano coltivare un giardino adiacente al campus, per crearvi un orto che permetta loro di mangiare frutta e verdura con regolarità.
Ma sfortunatamente questo è l’unico obiettivo che la nostra cara Kate riesce a raggiungere questa settimana.
Durante la sua permanenza al carcere, Kate conosce, infatti, Lean, una donna ingiustamente accusata di aver partecipato alla rapina di una banca nella quale però Lean non era neppure presente.
Ogni volta che si trova a deporre la donna con tenacia dichiara di non essere colpevole, ma la testimonianza del marito della vittima, uccisa durante la rapina, le impedisce di farsi ascoltare.
Nonostante Kate riesca a convincere l’uomo dell’innocenza di Lean, le cose non sembrano poter cambiare. Il problema, infatti, è che Kate non ha le prove necessarie per dimostrare la verità e l’aiuto di Ben non basta a salvare la vita della donna. Dopo averle provate tutte, la giovane mediatrice è costretta ad arrendersi, segnando così un profondo fallimento, uno di quelli sui quali non si smette mai di rimuginare.
Il discorso di Kate difronte alla commissione è stato commovente. La passione, la grinta e la rabbia di non riuscire a farcela l’hanno resa ai miei occhi, quasi più umana, in ogni caso la sua tenacia è sorprendente soprattutto se penso che ha combattuto per una donna, che in infondo non gliel’ha neppure chiesto.
È questo a rendere Kate diversa. Lei è disposta a combattere anche contro i mulini a vento, pur di dare una speranza a chi la speranza ha dimenticato cosa sia.
A distrarre Kate ci penserà, però, Ben.
Eh si…il nostro avvocato non riesce proprio a resisterle e dopo l’adrenalina dei giorni che lo hanno tenuto affianco di Kate, si abbandona in un tenero bacio.
Devo dire la scena finale proprio non me l’aspettavo. Da una parte, apprezzo la novità, in particolare perché le cose tra Kate e Justin cominciavano a diventare un po’ monotone, mentre in questo modo tutto diventa più incerto e coinvolgente. Dall’altro canto, però, credo che, chimica a parte, il rapporto tra i due colleghi sia evoluto troppo in fretta. Infondo solo qualche puntata fa, sembravano essere uniti da un legame più simile a quello tra fratello e sorella che quello tra due amanti!
In ogni caso l’episodio è riuscito ad incuriosirmi. Cosa prova ora Kate? Tenterà di sistemare le cose con Justin? O il bacio con Ben è stato folgorante?
Accantonando per un attimo le questioni di cuore, la Reed & Reed, affronta un altro caso importante, che vede impegnata Lauren. O meglio. Leo promette a Ashley, una cara amica di aiutarla a risolvere un problema che la riguarda. Ashley è una vera artista e i suoi editori vogliono approfittarsi di lei. Ma Leo da solo non può farcela. Ha bisogno di un aiuto dall’esperta in diritti d’autore: Lauren. I due collaborano e la squadra funzione. Dopo un attimo di titubanza, durante la quale Lauren non sembra disposta ad affiancarlo, Leo riesce a convincerla, premendo su un tasto spesso dolente…la curiosità!
In ogni caso l’esito è positivo e ancora una volta Leo dimostra di avere tutti i requisiti per poter diventare un grande avvocato. Chissà se prenderà mai in considerazione l’idea!
FAIRLY LEGAL 2.09 KISS ME, KATE
Certo che se non combina qualche pasticcio Kate Reed non è proprio contenta!
Quando finalmente le cose cominciavano a prendere una piega chiara e delineata, ecco che Kate interviene con il suo fare caotico a scombussolare nuovamente tutte le carte in tavola! E questa volta a soffrire non è solo lei, ma anche Justin e Ben, le figure maschili che in un modo o in un altro la affiancano in modo protettivo e sincero. In questo episodio il triangolo amoroso si fa sempre più interessante.
Kate è confusa e si vede.
Dopo aver accettato l’invito a cena di Ben, la giovane donna non si presenta all’appuntamento e si rifugia tra le braccia di Justin come se fosse alla ricerca di qualcosa di più familiare. Credo che Kate in questo momento sia spaventata e Justin rappresenti sempre e comunque…casa.
Devo ammettere, però, che con il trascorrere delle puntate, Ben si sta conquistando tutta la mia simpatia. Trovarlo lì seduto ad un tavolo da solo, bidonato con un misero sms e poco dopo, vederlo irrompere nella casa di Leo, alla ricerca sfrenata di Kate, mi ha colpita.
Sembra proprio che l’avvocato si stia infatuando della nostra cara mediatrice. Infondo già al momento del fatidico bacio, il volto dell’uomo faceva trapelare tutto il suo trasporto. Peccato che Kate non se ne sia ancora resa conto!
Inizialmente Ben non mi aveva fatto una bella impressione. Cinico, materialista e superficiale, non sembrava il compagno ideale per Kate, ma adesso comincio a ricredermi. Ha dimostrato di saper essere comprensivo, riflessivo e disponibile. Perché escluderlo come pretendente!?! Io non lo scarterei…almeno per ora. E poi diciamoli Justin sta perdendo un po’ del suo charme. Forse il timore di perdere Kate definitivamente potrebbe spronarlo.
Dai Kate…accantona la ragione e segui l’istinto!
Questioni di cuore a parte, l’episodio ha visto riapparire la sempre gradita figura del giudice Nicastro. Mi piace il rapporto quasi paterno che l’uomo ha istaurato con la protagonista e non mi dispiacerebbe vederlo più spesso. In questa occasione si ha modo di scoprire qualche dettaglio in più sulla vita del giudice e ovviamente Kate darà il suo contributo per risolvere una brutta lite!
Kate, Kate,Kate…se solo sapessi risolvere le questioni amorose con l’abilità con cui svolgi il tuo lavoro!
Alla Reed & Reed le vicende non finiscono qui. Lauren è immischiata in una sorta di frode. Finnerman un abile artista le ha venduto un quadro da 50.000$, ma in realtà il quadro non è dell’uomo, e l’invasione di Wheeler , un giovane ragazzo munito di pistola a pallettoni di vernice, permetterà a Lauren di scoprirlo.
A quanto pare alla Reed & Reed non si può proprio stare tranquilli!!!
