Chi avrebbe mai pensato che Leo si sarebbe rivelato così bravo a svolgere il compito di un mediatore!?! La dimostrazione l’abbiamo proprio in questo episodio. La Reed & Reed conclude un accordo con la Aero Bank, per permettere alla banca in questione di concludere accordi convenienti con i numerosi clienti insolventi. Inizialmente Kate si dedica all’impegno con una certa difficoltà. La sua tendenza a lasciarsi coinvolgere nelle situazioni, infatti, la porta in breve tempo ad a prendere a cuore la causa di Eddie Salinas. Egli possiede diversi appartamenti da poter affittare se non fosse per la presenza di uno scomodo spacciatore, che impaurendo il quartiere, sta letteralmente mandando al fallimento l’uomo e la sua famiglia. Kate decide di occuparsi della faccenda, ma per poterlo fare ha bisogno di qualcuno che la sostituisca nelle mediazioni tra Lance Ward, il rappresentante della banca ed i vari clienti. La scelta ricade sul tutto fare Leo, che si scoprirà avere un talento innato per questo tipo di mediazioni. Al contrario di Kate, l’assistente si dimostrerà più pratico e pragmatico, requisiti fondamentali per svolgere una mansione come quella affidatagli. Leo è davvero unico nel suo genere. Un vero Gengis Khan!
Mentre Leo conquista Lance, che non farà segreto a Lauren , della sua ammirazione, quest’ultima viene invitata a pranzo dal procuratore distrettuale Aaron, che aspira a battere Justin per garantirsi di nuovo le elezioni. Aaron , incurante del legame tra Kate e Justin, vuole Lauren dalla sua parte durante la campagna e con questa l’intero studio legale e le confessa di essere intenzionato a rivelare ai giornali il tradimento adulterino del nemico. Cosa non si fa per assicurarsi la vittoria!
Ignara di tutto Kate continua la sua battaglia a favore di Eddie e ancora una volta troviamo Ben coinvolto nella faccenda. Dopo aver rincontrato un vecchio amico del college, Trevis, che rappresenta anche il legale dello spacciatore temuto da Eddie, Ben sente nascere una profonda rivalità con questo, che continuerà a crescere dopo un udienza disastrosa dove il rivale ha la meglio. Se schierati dalla stessa parte, Kate e Ben dimostrano di essere molto abili. Il loro rapporta assomiglia molto a quello di due fratelli, sempre pronti a battibeccare, ma poi abili nello spalleggiarsi. È così che i due sveleranno l’arcano, incastrando lo stesso Trevis che si dimostrerà sfruttare il suo cliente per acquistare l’edificio sottratto ad Eddie. Fortuna che Kate e Ben se ne sono resi conto in tempo!
Non posso concludere senza rivelare la decisione di Lauren alla proposta del procuratore distrettuale. Una volta averlo messo sotto scacco, ponendolo nella posizione di non poter usare più il tradimento di Justin come asso nella manica, Lauren rifiuta categoricamente di sostenerlo nella campagna elettorale, privilegiando Kate ed il suo coinvolgimento personale. Non vi nego che in quella scena e in particolare quando anticipa l’uscita di scena dell’uomo, per non dovergli pagare il Manhattan, Lauren si rivela davvero magnifica! Dimostra di non temerlo, ma infondo si sa…sta sperando con tutto il quale che sia Justin ad avere la meglio.
Ovviamente il gesto dell’avvocatessa viene profondamente apprezzato da Kate, che al pensiero di vedere sbandierata ai quattro venti la sua vita privata, aveva avuto una reazione alquanto accesa nei confronti dell’ex-marito. A quanto pare Kate e Lauren cominciano ad avere le prime affinità. Tutto fa sperare in una futura amicizia!
In tema di pettegolezzi, non posso concludere senza comunicarvi che Ben rivela a Kate in totale confidenza di essere stato tradito anche lui in passato e di aver reagito tradendo a sua volta, ma infondo si sa…a Ben “piace peggiorare le cose prima di sparire” definitivamente!
