Qualcuno sa spiegarmi perché in una casa grande come quella di Lauren, Kate debba dormire sul divano? E, soprattutto, non aveva avuto ancora occasione di aprire il frigo o di fare la spesa? Ma…forse è proprio come dice lei: se non ha una vita reale come può aspirare ad una virtuale. Eh, sì, la nostra Kate in questo episodio vive un dilemma che ci ha coinvolti un po’ tutti nella vita: Fare o non fare Facebook! Nonostante l’insistenza di Leo, la nostra giovane mediatrice è riuscita a non cedere alla tentazione e con un gesto netto ha rifiutato l’iscrizione! Brava Kate, continua a distinguerti!
L’episodio “Shine a Light” ha riproposto delle vecchie icone del mondo telefilmico.
Vi ricordate il caro Dottor Abbot di Everwood (Treat Williams)!?! È Mitch, un’alta autorità della Grantham Pace Aeronautics, in causa con uno dei suoi primi ingegneri. Se vi dico genio chi vi viene in mente? A interpretare Danny c’è Kevin Weisman, l’indimenticato Marshall del telefilm Alias.
Danny si rifiuta di trovare un accordo con Mitch e con non poca fatica, Kate riesce a capire che dietro il rifiuto c’è una menzogna, o peggio un pericolo. La GPA, ha licenziato l’ingegnere per aver scoperto dei calcoli inesatti nel suo ultimo progetto che potrebbero causare un grave danno economico alla ditta, ma anche un rischio per la gente comune. Kate non può permettere che ciò accada, eppure in questo caso sembra proprio avere le mani legate.
Non vi nego che vedere Kate, così agguerrita come in questo episodio mi ha coinvolta e alla fine avevo la nausea insieme a lei, quando in apprensione si apprestava ad aiutare Danny determinata a farlo uscire di prigione. Il personaggio con il volto di Kevin Weisman, in totale stile Alias, ha tentato, infatti, di rubare le prove necessarie per incastrare Mitch, ma senza aver successo. Sarà compito di Kate aiutarlo. L’azione di questo episodio è stata eccezionale! Ovviamente la nostra brava Kate con un tocco da maestra ( ha infatti fatto volare un aereoplanino fuori dalla finestra per completare il furto) è riuscita nell’intento, riuscendo così a salvare non solo Mitch, ma anche molte vite innocenti. Non posso neppure immaginare che qualche grande società possa mettere a repentaglio le nostre vite solo per questione di soldi. Ognuno di noi vorrebbe una Kate Reed pronta a proteggerlo!
Non dimentichiamo i due partners della Reed & Reed, che in questo episodio si trovano a collaborare ad uno stesso caso, o meglio Lauren è decisa a fare da tata a Ben che con la sua nonchalance, mette a repentaglio la situazione economica dello studio. L’avvocato deve pagare 250.000$ al suo cliente un famoso giocatore di nome RedMayne, che deciso a non arrivare in tribunale (dove potrebbe ottenere molto di più) è disposto ad accettare i soldi del patteggiamento. Lauren obbliga Ben a tornare, con la coda fra le gambe, dai legali della parte opposta , per accettare la somma proposta. Per Ben è umiliante e poco gratificante e alla fine con un piccolo bluff, riesce a tutelare la Reed & Reed, convincendo RedMayne ad affrontare il processo. Pur capendo lo stato d’animo di Lauren, Ben infatti si comporta spesso come un marmocchio, trattare il collega in modo così autoritario mi è sembrato poco verosimile e non mi ha stupito la reazione finale dell’uomo che la prega di non rivolgersi più in quei toni nei suo confronti.
Lauren te la sei voluto, però hai fatto bene!
