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Fairly Legal – 2.02 Start Me Up

Che fine poteva fare la nostra cara Kate, una volta aver visto la sua barca volare in area con un grande boom!?! Ma è ovvio! C’è sempre il comodo divano del suo studio ad ospitarla! Ormai è una senzatetto…e come tale merita un minimo di comprensione, anche da Lauren! Sola, triste e tradita, la giovane mediatrice di San Francisco è decisa più che mai a no mollare e munita di tutta la sua faccia tosta torna a compiere il suo lavoro. Ma prima ci vuole una doccia e non sarà certo l’eleganza ed il prestigio di uno studio legale ad impedirle di passeggiare tranquillamente per i corridoi della Reed & Reed con un turbante in testa ed un asciugamano a coprirla! La nostra protagonista è finalmente pronta a tornare all’opera, d’altra parte quello che fa è importante e non va trascurato; Kate, infatti, fa del bene, aspira ad un’America migliore, come ci sottolineerà il fedelissimo assistente Leo, rinunciando categoricamente di offrire i suo servigi all’invadente Ben.  Ma in questa puntata Kate fa davvero del bene? È proprio questa incertezza su chi meriti il suo appoggio a tenerci incollati allo schermo!

Alison Kurtz, una vecchia amica le viene mandata allo studio da Justin, per negoziare il testo di una polizza assicurativa tra l’ospedale che rappresenta e l’FBI. A  quanto pare infatti un Soggetto Ignoto di New York, deve sottomettersi ad un trapianto di fegato, un’operazione delicata ed invasiva. Ma in tutta la faccenda qualcosa non quadra. Perché mai, l’uomo ha potuto scavalcare l’intera lista di attesa? Possibile che il volere del FBI possa arrivare a tanto? Possibile che nessuno si preoccupi della giovane Roxanne Willis, la donna che dopo una lunga agonia, finalmente ha trovato il fegato che potrebbe tenerla in vita? Kate avrà solo cinque ore di tempo per scovare la verità e restituire speranza a chi ormai ha visto sfumare anche l’ultima occasione. Non sarà infatti, Shin Yamamoto, un sicario della mafia giapponese, accordatosi con la FBI per ricevere il trapianto in cambio di informazioni, a frenare la nostra cara mediatrice.  Roxanne Willis ha dimostrato di voler vivere ad ogni costo, arrivando ad ipotecare la sua casa per fare una ricca donazione all’ospedale e sperare di salire la tanto temuta graduatoria. A quanto pare in questo episodio non ci sono santi né dannati solo due persone disperate, tanto attaccate alla vita, ma Kate deve fare ciò che reputa essere giusto e con l’aiuto di Justin, riuscirà ad arrestare Shin Yamamoto per un reato minore, con l’unico scopo di lasciare il fegato al paziente successivo. Qualcuno a questo punto potrebbe obiettare: perché salvare una vita quando con la confessione di Shin Yamamoto  se ne potrebbero salvare molteplici? Dopo tanto tempo abbiamo imparato a conoscere tutto il potere persuasivo di Kate, per cui non ci dovremmo più stupire nel vedere, come in poco tempo, la giovane mediatrice riuscirà a far capo al problema, ottenendo, non si sa come, le informazioni tanto ambiti dal FBI a condizioni molto più ragionevoli.

Che dire senza la nostra Kate San Francisco non saprebbe proprio come fare!

Nel frattempo alla Reed & Reed il clima è alquanto burrascoso. Lauren e Ben si trovano, infatti, a rappresentare due parti di una stessa causa, e con grande difficoltà sono costretti ad un out-out. Con il sempre pronto intervento di Kate,  anche qui in dubbio su ciò che sia più giusto fare, Lauren sarà costretta a lasciare Ian Saunders a vantaggio di Jenny Chang, una cliente economicamente più vantaggiosa.  La decisione non è facile. Soprattutto se ad essere liquidato è un caro amico del padre defunto di Kate. Lauren affronterà l’uomo con sicurezza e determinazione ignorando per la prima volta il vecchio  fantasma del marito. Kate stessa arriverà a congratularsi con lei e tra le due, con mia immensa gioia, apparirà il primo spiraglio di Sole. Lauren inviterà per fino la collega a restare da lei nella sua grande casa, almeno per una notte. E’ evidente che qualcosa sta cambiando, i legami stanno crescendo. Chissà che alla fine di questa stagione le due donne non riusciranno a diventare amiche!

Per ora solo una cosa è certa: a quanto pare Kate ha trovato qualcuno disposto ad ospitarla!

Ops! Quasi dimenticavo! La nostra cara Kate ci ha lasciati con un gesto inatteso…a quanto pare si è decisa a firmare le carte del divorzio! Il tradimento proprio non le è andato giù…la biasimate!?!

 

Madame Tussauds

Convertita alle serie tv in giovane età, ha trascorso l’infanzia sognando di essere una sorella Halliwell, circondata da un gruppo di amici scatenati come quelli di Friends, ma validi ed eterni come quelli di Dawson’s Creek. E’ passata all’adolescenza ammirando le feste in piscina di OC e le avventure mozzafiato di Sydney Bristow di Alias, ritagliando un po’ di tempo per i medici impareggiabili di ER, ma senza scordare gli eroici bagnini di Baywatch. Oggi nel fiore dell’età, si augura un ambiente di lavoro come quello di Ally BcBeal, con il successo e la bravura di Dottor House, un marito come Neal Caffrey ed un amante come Damon Salvatore, per una vecchiaia scoppiettante come quella di Nora Walcker.

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