
Ewan McGregor nel cast di The Corrections
Il cast di The Corrections, la nuova serie della rete HBO, basata sull’omonimo libro di Joanathan Franzen si aggiudica un pezzo da novanta: l’attore scozzese Ewan McGregor è stato scelto per interpretare Chip, il secondogenito della famiglia disfunzionale americana.
Le Correzioni per chi non lo avesse letto e vi consiglio di correre ai ripari, narra la storia della famiglia Lambert, Jonathan Franzen che per il romanzo si è aggiudicato il National Book Award e il James Tait Black Memorial Prize per la narrativa, si concentra, in questo romanzo sulla crisi dell’istituzione familiare società occidentale.
Nel cast anche i premi oscar Dianne West, Chris Copper nel ruolo dei protagonisti, i due coniugi Lambert.
Trama del romanzo
Delusa dal matrimonio, e alla ricerca di un piacere illusorio su cui proiettare la propria felicità Enid Lambert si è imposta un obiettivo: riunire per un “ultimo” grande Natale tutta la famiglia. Questo desiderio si trasforma ben presto in un’ossessione, perché Enid, nell’osservare la realtà, non può esimersi dall’applicare delle “correzioni”: correggere le cose, in una perpetua illusione di credere di aver capito “cosa non funziona”, in sé e negli altri, e di poter dire “da oggi qualcosa cambierà”.
Uno dopo l’altro, pur nella loro diversità, e con diverse sfumature, anche gli altri personaggi finiranno per avere lo stesso atteggiamento. Come suo marito Alfred, introverso e dispotico, ingegnere di una compagnia ferroviaria in pensione. Malato di Parkinson, sprofonda ogni giorno di più nella demenza, visitato dalle allucinazioni e dagli incubi: la famiglia ha programmato per lui una cura che, significativamente, si chiama Corecktall. O come il figlio Gary, dirigente di banca, nevrotico e materialista, sposato con una donna infantile ed egoista che lo ha fatto cadere in depressione, che cerca di convincersi che tutto sia a posto, nonostante chiari segni del contrario, occasione per Franzen di dare uno ritratto impietoso alla vita di coppia, dei tentativi di cambiarsi e di cambiare il partner, oppure come la figlia Denise, chef di successo con tendenze lesbiche, invischiata in relazioni travagliate, ed avvinghiata al mantra “ma questa volta sarà diverso”. O come il secondogenito Chip, beniamino di papà Alfred, intellettuale cacciato dal college dove insegnava per aver sedotto un’allieva, intento a riscrivere e “correggere” per l’ennesima volta la stessa sceneggiatura.