
Downton Abbey: Recensione dell’episodio 4.05 – Episode Five
The world moves on and we must move with it.
Devo ammettere che questa stagione non mi sta facendo impazzire. Eccetto la straziante storyline che riguarda Anna e Bates, nulla di particolarmente interessante sta accadendo a Downton, o comunque nulla che non sappia di già visto.
La frase pronunciata da Lady Mary, “il mondo va avanti e noi dobbiamo muoverci con esso” è abbastanza rappresentativa dell’episodio e fa riferimento sia ai grandi cambiamenti sia sociali e tecnologici che personali che vengono affrontati ogni volta dai protagonisti.
Dal punto di vista personale, invece, vediamo una Lady Mary reagire con le lacrime all’annuncio del fidanzamento di Lord Gillingham con la sua seconda scelta (poverina, lo saprà mai?), anche se messo da parte un pretendente ne spunta un altro. Ma Lady Mary una volta non aveva difficoltà a trovare un buon partito? Com’è che ora la vogliono tutti?
Branson decide una volta e per tutte che Downton non è il posto per lui. Ma essendo ormai troppo cambiato per tornare in Irlanda decide di andare in un posto nuovo, dove nessuno giudicherà la piccola Sybil come figlia di un autista arricchito. L’America è davvero il posto giusto? Io spero che Branson resti a Downton ancora per un altro po’, visto che è l’unico personaggio upstairs a fornire un punto di vista diverso.
Vogliamo parlare di Edith? La ragazza, sì, che cavalca l’onda dei cambiamenti! La prima Crawley ad aver ufficialmente dormito con un uomo prima del matrimonio (Mary ci era andata solo vicina), uomo che, tra l’altro, sta per diventare di sua spontanea volontà parte del popolo più odiato al mondo e che, guarda caso, sembra essere scomparso. Il viaggio dal dottore della ragazza non sembra promettere nulla di buono per lei.
E chi dice che solo i ricchi possono vivere un cambiamento? Downstairs c’è Alfred che prova ad entrare nel Ritz come cuoco. Dopo essere stato ammesso alla prova pratica, il ragazzo riceve un rifiuto. Che ci sia stato lo zampino di Jeremy? Quello sguardo non me la conta giusta, eppure, come avrebbe potuto manomettere una lettera ufficiale del Ritz? E, poi, perché? Non gli converrebbe toglierselo dalle scatole?
Veniamo alla scena più drammatica dell’episodio, ovvero quella che riguarda la povera e Anna e mr Bates, che a volta mi sembra
Scoperta la verità mr Bates torna a sembrare un uomo normale e si dimostra un marito affettuoso con Anna. “Non ti ho amato mai così tanto come ti amo ora”, le dice per confortarla che quanto accaduto non cambia niente tra loro due.
Bates però non è mica cretino, e sospetta che le donne gli abbiano nascosto che il vero colpevole è il valletto di lord Gillingham. In ogni caso non avrà pace finché non avrà trovato, e punito, il colpevole.
In generale l’episodio non mi ha soddisfatta, soprattutto perché mi sembra che succedano sempre le stesse cose e che siano stati messi da parte personaggi interessanti, primo fra tutti Thomas. Cosa aspettarci dai prossimi episodi? Sicuramente niente di buono per mr Bates, che finirà col cacciarsi nei guai, poi c’è la festa a sorpresa per il compleanno di Lord Grantham e il mistero che riguarda Edith e Gregson.
4.05 Episode Five
Insoddisfacente
Valutazione Globale