
Downton Abbey: L’omaggio dei BAFTA alla serie di Julian Fellows (feat Principe William)
“Nessuno si aspettava che avrebbe avuto un simile successo.” – Joanne Froggatt
“Ha colto tutti di sorpresa!” – Jim Carter
“Far parte di Downton ci ha cambiato la vita, a tutti noi.” – Sophie McShera
Non riesco a ricordarmi uno show a cui sia stato così difficile dire addio come lo è adesso, in questo momento, dire addio a Downton Abbey. Certo, ci sono stati show che non avremmo voluto finissero mai, ci sono state storie che saremmo stati pronti a seguire per anni e anni, ma Downton ha rappresentato una pietra miliare non solo per le serie tv ma per i period drama, per le serie in costume, per il bon-ton inglese e per un’epoca ormai passata ma che grazie a Julian Fellows è tornata in vita, prima di concludersi con lo special natalizio del 25 dicembre scorso.
I BAFTA, che da anni ormai premiano il talento inglese nel cinema e nel mondo della tv, non hanno potuto fare a meno di dedicare una serata proprio a quella serie che ha stregato migliaia di spettatori in tutto il mondo. Lo stesso Julian Fellows è intervenuto sul palco, ricordando come la serie sia nata quasi per caso, come avesse dubbi all’inizio sulle possibilità di una serie di quell’epoca e come temesse che il tema non avrebbe attratto poi tanti spettatori. ‘Ricordo che avevamo persino paura a chiamare lo show Downton Abbey – ha scherzato lo sceneggiatore, che ha scritto ogni singolo episodio della serie, dal primo all’ultimo – perché pensavamo che la gente avrebbe pensato ad uno show sui monaci!’. E’ tuttavia evidente come lo show abbia toccato non solo il pubblico inglese ma anche quello americano. ‘Una volta sono entrato in una libreria, sulla 5th Avenue, a New York. Sentivo che una donna mi stava letteralmente seguendo e quindi ad un certo punto le ho chiesto se potessi aiutarla. Lei, dopo un attimo di esitazione, le labbra che tremavano, mi ha supplicato ‘Per favore, perché non lasci che Edith sia felice?!’’.
A partecipare alla cerimonia è stato il cast al completo, inclusi i personaggi che ormai non facevano parte della serie. Lily James era presente, proprio come Dan Stevens. Hugh Bonneville e Maggie Smith hanno introdotto la cerimonia con un’esilarante scena comica, che è servita un po’ anche da riassunto a tutto quello che è accaduto in questi sei anni. La discussione si è spostata su parecchi campi del dietro le quinte, incluse le location (sapere che la Cucina di Downton NON è la cucina di Downton è stato uno shock), i costumi, le parrucche ed il trucco, il settore artistico, per non parlare del doppiaggio dello show nei diversi paesi del mondo (quanto è figo il promo australiano di Downton? Se non l’avete ancora visto, lo trovate qui).
A presentare l’award è stata invitata la straordinaria Julie Walters. In uno spot, invece, molti attori e celebrità hanno espresso la loro ammirazione e la loro passione verso lo show, tra questi: il Principe William e Kate, Whoopi Goldberg, Anthony Hopkins e Sean Combs. A ritirare l’award sono stati Julian Fellows, i produttori e l’intero cast di Downton. Sono state dette molte cose ma la cosa più importante è stata senz’altro: