Desperate Housewives – 6.01 Nice is different than good
Il tanto atteso giorno è arrivato!
Le casalinghe più disperate della televisione tornano alla carica, più agguerrite che mai. D’altronde la stagione telefilmica non può definirsi tale senza questo serial, vero e proprio fenomeno di culto, che dal 2004 ci tiene incollati al televisore con intrighi, tradimenti, passioni, pettegolezzi e… misteri.
E’ proprio quest’ultimo ingrediente che fa di “Desperate Housewives” uno dei prodotti più innovativi del piccolo schermo mescolando saggiamente cinismo ed emotività e descrivendo alla perfezione, seppur metaforicamente, la condizione della società moderna: la pubblica finzione.
“Wisteria Lane”, mitico quartiere residenziale della serie, è proprio il “palcoscenico” dove le casalinghe e i loro mariti sorridono amichevolmente, curano i giardini, lavano le loro auto. Ma quando il sipario cala e gli attori si rifugiano nelle loro case, la realtà appare ben diversa.
Dopo una quinta stagione obbiettivamente sottotono, dove molti degli elementi tipici del telefilm erano del tutto assenti e, se presenti, messi in secondo piano, la Season Premiere di questo sesto anno va a rimischiare le carte del mazzo.
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Lo scorso maggio il telefilm si era chiuso in una maniera un po’ “insolita”. Anziché lasciare col fiato sospeso lo spettatore con i cliffhanger che, come nelle stagioni passate, vedevano personaggi in pericolo di vita o in situazioni insolite, si è puntato per una season finale più da “soap-opera”: Una chiesa addobbata, un prete, un altare; Mike Delfino (James Denton)in procinto di sposare……… chi??
Dopo un’estate passata a “tormentarci” (?) sull’identità della sposa, troviamo la risposta nei primi 5 secondi dell’episodio: Susan Mayer (Teri Hatcher) è la fortunata a salire sull’altare, per la terza volta in vita sua e la seconda con lo stesso uomo. Ma, mentre gli sposi sono intenti a lasciare la chiesa sotto gli occhi di amici e vicini, qualcosa si mette sulla loro strada. E’ Katherine Mayfair (Dana Delany), scompigliata e piuttosto vendicativa: nemmeno 2 mesi prima era lei quella che doveva convolare a nozze con Mike.
A questo punto però gli sceneggiatori decidono di tenerci un po’ sulle spine e di riprendere la narrazione esattamente da dove era rimasta: ad 8 settimane prima.
Bree Van De Kamp/Hodge (Marcia Cross) è ancora intenta a divorziare da Orson e allo stesso tempo attratta dal suo avvocato divorzista ed ex marito di Susan, Karl (Richard Burgi). La relazione dei due giunge ad una svolta quando l’uomo sembra intenzionato a fare sesso con Bree sul divano del suo studio. Ovviamente la nostra bella casalinga rossa, nota per il suo comportamento maniacale per pulizia, ordine e “moralità”, non ci sta: vuole che sia tutto speciale.
Gabrielle Solis (Eva Longoria) e suo marito Carlos (Ricardo Antonio Chavira) possono diventare tutori legali della nipote Ana (Maiara Walsh) ma, a causa del carattere esuberante della giovane adolescente, Gaby non ha intenzione di firmare i documenti finché non nota un cambiamento nella ragazza.
La notizia della sua quarta gravidanza, per la seconda volta gemellare, manda in depressione Lynette Scavo (Felicity Huffman): Dopo anni ad allevare e crescere i suoi 4 pestiferi figli, si sentiva “giunta al traguardo” e l’idea di ricominciare da capo non le va. Suo marito Tom (Doug Savant) sembra però volere la nascita dei gemelli.
tempi duri all’orizzonte per Katherine: è stata appena lasciata da Mike, con il quale era in procinto di sposarsi, perché l’uomo ha deciso di tornare insieme con la sua ex-moglie, Susan. Quest’ultima però, un tempo amica di Katy, vigliaccamente, non se la sente di parlarle e fa di tutto per evitarla.
Novità nell’aria per Wisteria Lane: Nella casa precedentemente abitata da Mary Alice (Brenda Strong), Lee, ora agente immobiliare, sta concludendo l’affare per vendere la dimora alla famiglia Bolen. Il carattere schietto e diretto della matriarca, Angie (Drea de Matteo), italoamericana, non stenta ad emergere e riesce a farsi raccontare tutte le macabre vicende accadute nell’abitazione. Per nulla spaventato suo marito Nick (Jeffrey Nordling) compra la casa andranno a vivere assieme a Danny (Beau Mirchoff), loro figlio 19enne e, apparentemente, responsabile del loro trasloco.
A distanza di due settimane vediamo Angie perfettamente integrata nel quartiere, mentre chiacchiera con le altre vicine; Katherine inizia a dare segni di “squilibrio”: la rottura con Mike l’ha ferita più di quanto non voglia ammettere e Susan sembra ancora non disposta ad instaurare un dialogo con lei.
Julie (Andrea Bowen), sua figlia, torna finalmente a Fairview e subito conosce Danny, offrendosi di aiutarlo con la scuola. I rapporti tra i due però sono piuttosto strani: Karen McClusky (Kathryn Joosten) li vede litigare furiosamente a sera inoltrata.
Anche Gabrielle ha non pochi problemi con Ana. La ragazza infatti, contro il permesso della “zia”, si reca ad una festa in discoteca di notte. Verrà però rintracciata da Gaby che la riporterà a casa e firmerà i documenti per diventare sua tutrice legale, dopo aver avuto un confronto con la nipote in auto.
Arriviamo finalmente a dove eravamo rimasti: Il matrimonio!
poco prima della cerimonia, la nostra “rossa” Van De Kamp incontra di nascosto Karl e le dice che è disposta ad andare a letto con lui; Susan invece ha uno scontro diretto con Katherine. La donna pretende delle scuse pubbliche durante la cerimonia. Con un abile stratagemma però viene chiusa a chiave dalla sposa in un armadio a muro. Dopo essersi liberata, sfondando la porta dell’armadio, Kat riesce comunque ad ottenere le scuse da Susan, davanti a tutti. Ma le belle parole della sposa non la soddisfano e le sue intenzioni paiono ancora minacciose.
E, proprio in conclusione, il telefilm ci riserva due cliffhanger sensazionali: Tornati a casa, i Bolen si tolgono gli abiti da festa per andare a dormire e la schiena di Angie appare ricoperta di ustioni: che siano conseguenze di ciò da cui stanno scappando?
Per di più Julie, recatasi a gettare la spazzatura, viene aggredita e strangolata da una persona misteriosa.
E’ stato piuttosto semplice descrivervi la trama nel dettaglio. Con la stessa semplicità però non sarei in grado di tramutare in parole l’emozione avuta dopo la visione di questo episodio. Perché, diciamo la verità, dopo una quinta serie davvero mal gestita le speranze in un rialzo qualitativo erano piuttosto basse. Ma Cherry è riuscito a stupirmi e creare una bellissima Season Premiere.
Il mistero attorno ai Bolen è ancora indecifrabile, come è giusto che sia; i cliffhanger lasciano immensa curiosità allo spettatore: sarà ancora viva Julie? E soprattutto, chi è stato ad aggredirla e perché? Quali sono le cause dell’ustione di Angie? Fuoco? Acido? Un incidente?
Era davvero da tantissimo tempo che “Desperate Housewives” non ci poneva davanti a così tante domande. Domenica prossima potremo avere maggiori indizi con il secondo episodio, “Being Alive”. Sperando che il livello qualitativo della serie si mantenga su questi livelli.
LE PAGELLINE DELLE CASALINGHE:
Susan: Divertente, esilarante ma anche profonda e sensibile. Speriamo solo che il matrimonio con Mike duri questa volta e non porti troppa ‘staticità’ alle sue trame. 7/10
Lynette: Probabilmente più merito della bravura dell’attrice che della storyline in sé, ma i suoi sentimenti riguardo la gravidanza mi hanno convinto appieno nonostante ero un po’ scettico dagli spoilers. 7/10
Bree: Nella stagione passata la trovai un po’ “snaturalizzata” (ancora ricordo la terribile scena in cui era “seduta” scomposta sul divano di Lynette… Bree non lo farebbe mai!)… qui sembra tornare la signora tutta moralismi e ossessiva-compulsiva che adoravo nelle prime stagioni. 7,5/10
Gabrielle: Se c’è una cosa positiva della quinta stagione è “l’evoluzione” di Gabrielle. Che continua con trame profonde e al contempo esilaranti. 8,5/10
Katherine: Probabilmente il suo ingresso, il fatto che sia “sopravvissuta” a discapito di Edie, non la fa stare nelle grazie di molti. Io invece la trovo tra le migliori. D’altronde, in quest’episodio m’è sembrata la più disperata di tutte! 9/10
Angie: Ingresso “non clamoroso” (l’episodio s’è incentrato più sul matrimonio che sui nuovi vicini) ma quanto basta per farmela adorare. Italiana allo stato puro! Nel modo schietto di porsi, nel linguaggio… e poi, le pizzelle!! 8,5/10
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