fbpx
Recensioni Serie TvSerie Tv

Continuum – 1.10 Endtime

Che gran finale! E come tutti i season finale, ‘Endtime’ ci offre qualche risposta ma termina anche con grandi interrogativi ai quali speriamo che una seconda stagione possa presto dare qualche chiarimento. Ma andiamo con ordine e vediamo cosa succede in questo decimo episodio…

Dopo la nottata passata con Kellog, Kiera Cameron (Rachel Nichols) riesce a rimettere le mani sul pezzo di sfera dei Liber8 ma soprattutto incontra per caso un uomo, Jason (Ian Tracey), che le confessa di esser venuto dal futuro e di conoscerla. L’uomo sembra un pazzo, in realtà è uno studioso che dopo esser stato sbalzato dal 2077 al 1992, è al lavoro per costruire una macchina del tempo e tornare alla corretta timeline. Questo incontro è davvero un colpo di fortuna per Kiera perchè quest’uomo potrebbe conoscere il modo per farla tornare nel futuro dalla sua famiglia. Peccato che a fine episodio la donna scopre che in realtà la macchina del tempo è una buffonata e che l’uomo forse è matto da legare. Ma l’aspetto più importante, per noi, è un altro; grazie all’introduzione di questo personaggio scopriamo infatti che in realtà Kiera e Liber8 potrebbero non essere le uniche persone che hanno viaggiato nel tempo in seguito all’esplosione di luce vista nel pilot. Al giorno d’oggi (o nel passato, non è ancora dato saperlo) potrebbero esserci altre persone giunte dal futuro denominate ‘freelancers’, ma quali sono (se ci sono) gli obiettivi di queste persone?

Altro aspetto fondamentale di questo episodio è legato alla timeline che ha portato agli eventi del futuro e alla possibilità di modificare il presente, passato e chiaramente anche il futuro. Sin dagli inizi di Continuum, Alec e Kiera si sono sempre domandati se in qualche modo loro fossero in grado di modificare la timeline per evitare che Liber8 potesse alterare il passato portando quindi a modifiche (o non modifiche) a quanto già accaduto nel futuro vissuto da Kiera. In ‘Endtime’ scopriamo che la nostra protagonista e il suo giovane amico non possono in alcun modo modificare quanto è già accaduto in passato, quanto già visto e vissuto da Kiera. Nonostante i suoi sforzi e la sua buona volontà, Kiera non riesce infatti in alcun modo a prevenire la distruzione di un palazzo nel pieno centro di Vancouver, un attacco organizzato da Liber8 ma soprattutto da Kagame (Tony Amendola). Questa esplosione, già avvenuta in passato, ha causato – ancora una volta – l’uccisione di centitaia di persone e Kiera non è riuscita a fermare l’attentatore. L’attacco terroristico non è in alcun modo il risultato di avvenimenti di una timeline spazio-tempolare diversa da quella conosciuta da Kiera, per questo possiamo dire – almeno ad oggi – che il futuro si sta riproponendo, pezzetto per pezzetto e tutto sotto gli occhi di Kiera, incapace di porre fine all’inevitabile, incapace di fermare Kagame pronto a farsi esplodere per aderire alla grande causa. Come possa Kiera non ricordarsi i dettagli di questa catastrofe e fermarla prima che accada è sinceramente un dettaglio che non è passato inosservato ai telespettatori. Se l’esplosione a Vancouver è stato il primo grande attacco di Liber8, l’evento catastrofico che ha dato il ‘LA’ ai piani di Liber8 portando a quanto già visto (seppur per poco) negli scorsi episodi, come mai Kiera non si ricorda nulla? Come fa la donna a sbagliare palazzo e a dare così ‘il via libera’ a Kagame? Perchè poi Kagame non ha lasciato che Julian si sacrificasse ma ha usato il ragazzo come diversivo per recarsi lui stesso nel palazzo e farsi esplodere? Qual è il vero obiettivo di Kagame? Qual è il compito di Liber8 nel 2012 e soprattutto cosa c’entrano Alec e Julian?

‘Endtime’ ci conferma inoltre l’identità delle persone coinvolte nell’evento misterioso che ha portato Kagame, Kiera e i Liber8 a viaggiare nel tempo ma, come volevasi dimostrare, non conferma il perchè dell’accaduto. Il cuore della puntata è dato da una conversazione tra Alec (Erik Knudsen), giunto alla tana dei Liber8 per salvare suo fratello, e Kagame. Uno scambio verbale che ci anticipa qualcosa che poi viene svelato a fine puntata, eventi che hanno già caratterizzato il 2077. Per la precisione, come già avevamo capito in passato, in questo episodio abbiamo la certezza che Alec del 2077 (William B Davis) è responsabile di tutti gli eventi che stanno caratterizzando il 2012. Nel futuro Alec ha già incontrato Kagame e lo stesso capo dei Liber8 lo conferma al giovane Alec del 2012 in questo stesso episodio. Un cliffhanger insomma già preannunciato ma che termina con un interrogativo che lascia i telespettatori a bocca asciutta e in fibrillazione; se Kagame e Alec già si conoscevano ed è stato lo stesso Alec del futuro a mandare nel passato tutte queste persone (Kiera compresa), qual è realmente lo scopo di Alec del 2077? Perchè il vecchio Alec ha deciso di collaborare con Kagame da sempre contrario a qualsiasi forma di tecnologia quando è stato lo stesso Alec a inventare tutte le diavolerie tecnologiche del futuro? Che Alec del 2077 abbia capito di aver commesso un grave errore con le sue invenzioni e che ora sia pronto a tutto pur di aiutare Liber8 nella loro causa?

Da non sottovalutare poi il ruolo di Julian (Richard Harmon) in tutta questa faccenda. Finalmente scopriamo con alcuni flashback che Julian del 2077, interpretato da Gerry Nairn, è in realtà il mentore di Kagame, colui in grado di istruire Kagame su suo fratello Alec, su tutto ciò che può o non può fare… Un colpo di scena che potrebbe portare a svolte inaspettate. L’episodio si conclude con Alec che telefona a Kiera e le confessa di aver trovato un file nascosto nel suo sistema. Il file rivela che Alec del 2077 è la causa dietro a questi viaggi nel tempo. Tutto quanto accaduto è in realtà opera di Alec. Anche Kiera faceva parte del suo piano, ma per il perchè, la ragione dietro a questi viaggi nel tempo, saranno svelati nella seconda stagione.

Nella speranza che il network confermi la serie tv, da segnalare altri due avvenimenti:
1) l’introduzione di Nicholas Lea (The X-Files, Kyle XY) nei panni dell’agente della CSIS Gardiner. Fiutando ‘balle‘, l’uomo fa subito un controllo sull’identità di Kiera e inaspettatamente per quest’ultima, qualcuno ai piani alti le regge il gioco. Chi sarà questo angelo custode, ma soprattutto è davvero un angelo custode?
2) I due piccioncini di Liber8 Sonya (Lexa Doig) e Travis (Roger Cross) arrivano ai ferri corti. Dopo aver seguito le direttive di Kagame, Sonya va a far visita alla madre di Kagame proprio dopo che la donna ha dato alla luce, nel 2012, al piccolo Kagame. Travis segue la compagna che, messa alle strette, punta una pistola alla tempia di Travis dicendogli che per volere di Kagame è lei che dovrà guidare ora il gruppo. Non è dato sapere, al momento, se la donna ammazzi veramente Travis oppure gli abbia solo puntato contro la pistola come avvertimento…

Ma è con questi innumerevoli interrogativi che termina la prima stagione di Continuum e nella speranza che la serie tv venga presto rinnovata, aspettiamo i vostri commenti sia sul portale, sia sul forum!

Mara D.

Founder e Admin di Telefilm-Central.org. Amante delle serie tv, del cinema e dell'universo Internet :-)

Articoli correlati

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.

Pulsante per tornare all'inizio