Voi che come noi ai bagordi delle feste, alle lunghe file nei negozi, ai rumori e al fumo dei locali preferite pigiamoni, copertone di pile, divani comodi (ma anche in quelli scomodi riusciamo, come i gatti, a trovare la giusta posizione), super cioccolate e panettone, per voi le feste di Natale sono sicuramente il momento migliore per mettervi in pari con le serie tv, guardando quelle che vi siete ripromessi di vedere. Cari amici, buttate fuori casa i parenti e godetevi con noi le serie tv che dovete assolutamente recuperare in queste lunghe feste natalizie.
Utopia
Thriller cospirativo che segue le vicende di un gruppo di persone (a loro modo tutti nerd) che si ritrovano in possesso di una graphic novel dal titolo The Utopia Experiment, nella quale vengono raccontati degli esperimenti per la costruzione di un’arma di distruzione di massa. Questa loro passione li metterà in serio pericolo, bersagli di un’organizzazione sotterranea chiamata The Network. Con una fotografia e una colonna sonora che vi faranno credere di essere realmente in un fumetto, Utopia mescola storia e finzione in un modo che nessuna serie é stata in grado di fare fino ad ora. Produzione Channel 4, lo show ha attirato le attenzioni della HBO, la quale ha commissionato un remake al regista David Fincher. Avvertenza: può creare dipendenza.
Produzione in casa Amazon, la serie racconta le vicende di una famiglia di Los Angeles che scopre che il capofamiglia è un transgender. Questa rivelazione sarà motivo anche per gli altri componenti della famiglia di affrontare la propria sessualità e le implicazioni che essa ha nella vita di tutti i giorni. Un elogio alla diversità che non ricade mai nel banale, guidato da una colonna sonora che a fine visione avrete voglia di riascoltare e riascoltare. Il capofamiglia ha il volto e la voce di uno spettacolare Jeffrey Tambor e accanto a lui troviamo Amy Landecker, Gaby Hoffmann, Jay Duplass e Judith Light.
Olive Kitteridge
Miniserie di quattro puntate targata HBO, Olive Kitteridge è il riadattamento televisivo della raccolta di romanzi scritti dalla statunitense Elizabeth Strout. Protagonista della storia (che copre un arco temporale di circa 25 anni) una donna con un brutto carattere, Olive appunto, che vive nell’immaginaria cittadina balneare di Crosby, nel Maine, insieme al marito Henry, farmacista del paese, e il loro figliolo Christopher. Intorno a loro una comunità, di cui impareremo a conoscere le gioie e i dolori. Se avete voglia di piccole comuni storie in grado di riempirvi il cuore, questa é la serie che fa per voi. Nel cast Frances McDormand, Richard Jenkins, Bill Murray, Zoe Kazan, Rosemarie DeWitt, John Gallagher Jr. e Peter Mullan.
Mildred Pierce
Anche questa serie, come la precedente, è di produzione della HBO, è tratta da un romanzo ed ha come protagonista una donna. Mildred Pierce, interpretata da una meravigliosa Kate Winslet, è una delle prime donne americane che durante la Grande Depressione decide di emanciparsi economicamente e sentimentalmente, non senza dolori. Uno sguardo lucido e non banale sulle difficoltà di quel periodo e dell’essere madre, lavoratrice, madre ma soprattutto donna. La miniserie si basa sull’omonimo romanzo di James M. Cain. Accanto alla Winslet troviamo Evan Rachel Wood, Guy Pearce, Brían F. O’Byrne e Melissa Leo.
A Young Doctor’s Notebook
Anche qui siamo in odore di romanzi: la miniserie, ancora in corso, si ispira a ‘I racconti di un giovane medicoì di Michail Bulgakov. La storia racconta le vicende di Vladimir Bomgard (interpretato da Daniel Radcliffe), giovane moscovita che inizia la sua carriera da medico in un piccolo paesino della steppa russa. Accanto a lui il suo alter ego da vecchio, interpretato da un impeccabile Jon Hamm, ormai consumato da anni e anni di abuso di eroina. Il tutto raccontato attraverso questo taccuino su cui Bomgard ha appuntato i fatti più salienti della sua vita. Per quelli che amano le serie in costume, il sarcasmo e l’accento inglese. Senza aver paura di sporcarsi le mani.
The Musketeers
Il tipico telefilm ‘familiare’, quello che la BBC regala al suo pubblico da gennaio in poi, che ripercorre la celeberrima storia dei tre moschettieri, del giovane D’Artagnan e della Francia piena di pericoli e insidie, principalmente ordite dal cardinale Richelieu. La serie vanta delle scenografie invidiabili, dei costumi divini ed un cast di tutto rispetto, in cui figurano tra gli altri l’ex Lancillotto di Merlin, Santiago Cabrera, e il nuovo dottore, Peter Capaldi. La trama è veloce, dinamica e scorrevole, gli episodi ben strutturati e i personaggi dettagliatamente caratterizzati. Un telefilm da recuperare assolutamente!
Penny Dreadful
Non elencherò i cinque motivi per cui penso sia il caso di recuperare la serie di John Logan, poiché Lisa l’ha già fatto egregiamente da se. Vi dirò soltanto che si tratta di una serie ambientata nella Londra Vittoriana che riesce ad amalgamare il mondo di Dracula, quello di Frankestein e quello di Dorian Gray, con una spolverata di sovrannaturale non indifferente, e che ci regala otto episodi profondamente drammatici, erotici, adrenalinici e al tempo stesso introspettivi, con un cast che definire ‘stellare’ non inizia neanche a rendere l’idea. Eva Green, Thimothy Dalton, Josh Hartnett e Billie Piper sono le star indiscusse della serie, in cui Eva Green si guadagna senza problemi l’aggettivo ‘divina’.
Vikings
Due sono le stagioni che hanno reso la prima serie di History Channel un punto di riferimento del suo genere, grazie alla penna di Michael Hirst ed a un’approfondita ricerca storica sul mondo dei vichinghi, che ripropone la storia romanzata di Ragnar Lothbrok e delle sue numerose conquiste. A prestare il volto a Ragnar ci pensa Travis Fimmel, accompagnato da una straordinaria Kathryn Winnick nel ruolo della prima moglie Lagertha, da Clive Standen, Gustaf Skarsgard, George Blagden e Alexander Ludwig. La storicità che emana questa serie è quasi troppo da sopportare, delle volte, ma è lo sviluppo approfondito delle storie dei personaggi, accompagnato da un’ambientazione e un vestiario realistici, a farne una delle migliori serie storiche del suo genere. Una perfetta fusione tra Merlin, i Tudors e Xena.
The 100
L’ultima serie partorita dalla rete CW è quello che c’è di più vicino ad una fusione tra LOST, Hunger Games e il Signore delle Mosche. Si tratta di un teen-drama sci-fi, che narra di come 100 ragazzi vengano spediti sulla terra – creduta inabitabile dopo una devastante guerra nucleare – e si ritrovino a dover gestire da soli i cosidetti ‘Grounders’, oltre a diversi altri pericoli che la Terra ha in serbo per loro. Con un cast quasi interamente australiano e giovane, The 100 ha conquistato il cuore degli spettatori e ha offerto episodi in continua ascesa, con un mix perfettamente dosato di azione, approfondimento psicologico, relazioni tra i personaggi e colpi di scena. Da vedere!
True Detective
Se state cercando una visione leggera, questa serie NON fa al caso vostro. Se invece siete alla ricerca di una serie con immenso potenziale, una trama intrigante, un mistero da psico-killer e due attori principali a cui non si può far altro che inchinarsi… bene, questa è la serie che fa per voi. Il pluripremiato Matthew McConaughey è il detective Cole che, insieme al collega Hart, Woody Harrelson, deve indagare su dei misteriosi omicidi seriali, portati avanti nel corso di molti anni, che finiranno con il condizionare la vita di entrambi i detective e delle rispettive famiglie. Il miglior prodotto partorito dalla tv quest’anno, senza dubbio.
Finiscono dunque qui i nostri consigli per le serie che sarebbe opportuno recuperare in queste vacanze natalizie. Ce n’è davvero per tutti i gusti, dal sovrannaturale allo storico al teen drama, siamo sicuri che non vi annoierete con nessuna di queste proposte. Quando e se decidere di recuperare qualche serie, naturalmente, ci troverete sempre qui, pronti a commentarle con voi. Se oltre alle serie cercate qualche episodio natalizio da rivedere per risollevare il vostro spirito di festività, qui troverete i nostri suggerimenti a riguardo. Se invece siete alla ricerca di qualche pellicola da convidere con i parenti la sera di S.Lorenzo, abbiamo buoni consigli anche in quell’ambito. Ancora una volta buona visione e buone feste da Telefilm Central!
Scrivo da quando ne ho memoria. Nel mio mondo sono appena tornata dall’Isola, lavoro come copy alla Sterling Cooper Draper Price e stasera ceno a casa dei White. Ho una sorellastra che si chiama Diane Evans.