
Chernobyl: Presto in Russia un remake della serie tv con colpevole la CIA e gli USA
Sembra ormai piuttosto evidente che alla Russia la serie tv targata HBO, Chernobyl, non sia andata giù. Non importa che Craig Mazin abbia fatto approfondite ricerche per ben 4 anni prima di lanciarsi nella produzione. A nessuno interessa che la critica ed il pubblico internazionali siano entusiasti della cruda ma realistica rappresentazione degli eventi che sono seguiti all’esplosione del reattore numero 4 della centrale nucleare nei pressi della città ucraina di Chernobyl.
Per la Russia – come dimostra anche la recente richiesta di ban della serie tv da parte del partito dei Comunisti di Russia – la serie tv “demonizza” l’Unione Sovietica ed il regime comunista. La risposta, presto detto, è già in cantiere!
Una serie tv su Chernobyl russa – con CIA responsabile dell’esplosione

Secondo quanto riportato da Deadline, infatti, il canale russo NTV dovrebbe presto mandare in onda una propria versione degli eventi del disastro di Chernobyl del 1986. In questa versione, indubbiamente più filo-russa di quanto non lo fosse quella della HBO, un agente e spia della CIA è presente durante l’esplosione.
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Secondo quanto riportato dal TheGuardian, infatti, lo show segue una spia americana della CIA stazionata a Pripyat. La sua missione è quella di raccogliere quanti più dati possibile sull’impianto nucleare e sul sistema di spionaggio russo. Il regista della serie tv, Alexey Muradov, ha confermato che lo show dovrebbe mostrare “quello che è davvero accaduto” in quelle circostanze.
Non sorprende sicuramente nè la celerità nè il taglio patriottico del drama che andrà presto sulla NTV. Si tratta dell’ultima mossa pro-Russia che la nazione ha innescato per cercare di arginare la difficile realtà messa a nudo da Craig Mazin nel suo Chernobyl. Soltanto perchè la situazione è stata gestita male e si è cercato di arginare il problema con un controllo massivo delle informazioni e persone, non significa che questo non corrisponda a verità.
L’impatto della serie tv Chernobyl

Mentre la Russia si ostina, quindi, a considerare lo show della HBO come una trasposizione poco autentica dei fatti relmente accaduti nell’estate del 1986. Jane Featherstone, la produttrice esecutiva della serie tv, ricorda di aver letto centinaia di script e proposte. Ma ricorda anche come nessuna che fosse così “affascinante”. “Tanto quanto capace di svelare le menzogne che sono state dette e la corruzione dietro alle cause che hanno portato all’esplosione del reattore RBMK”.
Secondo la Featherstone il lavoro di Craig Mazin è stato “pieno di umanità e passione” nonchè una “storia umana e di sacrifici che hanno fermato la distruzione dell’Europa”.
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Lo stesso cast ha ammesso di essere stato attirato in maniera quasi magnetica dalla storia e la sceneggiatura. Jared Harris, che nella serie tv interpreta Legasov, ha ammesso che si tratta di una di quelle cose che pensi di consocere ma che in realtà “non hai davvero idea di quello che sia successo. Quando scavi più a fondo capisci quanto più complicato sia la storia rispetto a quello che immaginavi!”.
Ad oggi la serie tv Chernobyl ha superato su IMDb i colossi di Game of Thrones e Breaking Bad, detenendo un punteggio di 9,7. Si tratta del voto più alto concesso ad una serie tv sul portale in questione.