
Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno: 10 cose che (probabilmente) non sapevate del film
Christopher Nolan è un regista visionario – ma già lo sapevamo. Batman è uno dei nostri supereroi DC preferiti – sapevamo anche questo. Il Cavaliere Oscuro – Il Ritorno è- insieme alla sua trilogia, ad oggi, uno dei migliori film di supereroi mai realizzato. Il cast, gli effetti speciali, tutto è stato curato nei minimi particolari per rendere l’effetto finale stupefacente.
Il film ha incassato più di un miliardo di dollari ed è attualmente al 17mo posto tra i film con maggiori incassi nella storia del cinema. E’ inoltre il quarto film supereroi con i maggiori incassi della storia nonché il terzo film per incassi dell’anno 2012. Eppure sono ancora tante cose che non si conoscono di questo colosso cinematografico. Come, per esempio, chi è stato considerato per il ruolo di Selina Kyle. Scopriamo allora insieme qualche curiosità sul Cavaliere Oscuro – Il Ritorno.
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Cosa non sappiamo (ancora) de Il Cavaliere Oscuro?

1 – La battaglia finale è l’unica occasione in cui vediamo il Batman della trilogia del Cavaliere Oscuro alla luce del giorno. A differenza della versione del 1966 con Adam West e Burt Ward, per esempio. Lì si che appariva alla luce del giorno (e parecchio anche!)
2 – Anche se non si direbbe, Tom Hardy è più basso rispetto agli altri membri del cast. E’ alto 1,75 m ad essere esatti. Per essere alla stessa altezza di Christian Bale, Morgan Freeman e Michael Caine (tutti alti oltre il metro e ottanta) l’attore ha dovuto indossare delle scarpe più alte per l’intera durata delle riprese.
3 – La giacca che indossa Bane nella pellicola ha richiesto ben due anni di design. La costumista, Lindy Hemming, si è ispirata ad un mix di una giacca della Rivoluzione Francese e una giacca militare dell’esercito svedese. L’idea era che Bane sembrasse, al contempo, un dittatore e un rivoluzionario.
4 – Restando in tema di Bane. La sua voce era ancor più gutturale nel primo cut de Il Cavaliere Oscuro. E’ infatti vero che ha dovuto registrare in studio le sue battute nuovamente. Nella versione originale, infatti, non si capiva assolutamente nulla di quello che stava dicendo.
5 – La produttrice Emma Thomas ha confermato che la scelta di filmare a Pittburg è stata intenzionale. I precedenti due film, infatti, erano stati filmati a Chicago e avevano bisogno di un cambiamento. Il Wayne Manor si trova in Notthingamshire e si chiama Wollantan Hall. La batcaverna, invece, è stata ricostruita negli studios della Sony, in California.
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6 – Prima che venisse scelta Anne Hathaway per il ruolo di Selina Kyle, è stata considerata per il ruolo anche Natalie Portman. Invece le attrici Chloe Grace Moretz e Jennifer Lawrence hanno fatto entrambe l’audizione per il ruolo di Syd, l’amica di Selina.
7 – Christopher Nolan desiderava moltissimo Marion Cotillard per il ruolo di Miranda Tate – anche se sono state prese in considerazione anche Rachel Weisz e Naomi Watts per la parte. Lo stesso regista, infatti, ha organizzato le riprese in modo tale che la gravidanza della Cotillard non incidesse sulla sua partecipazione.
8 – Ci sono molte “improvvisazioni” nella pellicola de il Cavaliere Oscuro. Non era nel copione la battuta di Bruce quando risponde a Selina “No, non è vero” quando lei gli dice di essere dispiaciuta per la sua sfortuna. Improvvisata anche la battuta di Bane “E’ una voce molto, molto bella”. Hardy, a seconda dei rumors, era quello che improvvisava più spesso – non che ci dispiaccia, ma chissà che ne pensava Nolan!
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9 – Molti hanno ipotizzato che la sequenza finale del film non sia altro che un sogno di Alfred. Christian Bale ha chiarito la sua posizione in un’intervista e, secondo lui, la scena è reale e non c’è nessun sogno.
10 – L’armatura di Batman è composta di ben 151 pezzi separati. Inoltre, più di 50 mantelli sono stati usati durante le riprese. Erano di lunghezze e spessori differenti: quelli usati per le battaglie non erano usati per le scene di dialogo, per esempio.