
Caterina la Grande: La serie in costume in arrivo a maggio sulla tv russa
E’ considerata, insieme a regine del calibro di Elizabetta I di Inghilterra e Maria Teresa d’Austria, una delle sovrane più potenti di tutti i tempi. Continuando le riforme intraprese dal proprio predecessore, Pietro II il Grande, si interessò ai problemi dell’istruzione e della finanza, fondando il primo istituto di istruzione superiore femminile. E’ anche vero che i servi della gleba aumentarono di numero, durante il suo regno, causando una serie di rivolte represse piuttosto violentemente, ma questo non rende meno straordinario il suo nome: Caterina II ‘La Grande’.
Si può tranquillamente dire che la Russia è la potenza che vediamo oggi in parte grazie al suo operato. Lo sanno bene i russi che, al di là di serie televisive nazionali, non si erano mai interessati al mercato internazionale… fino ad ora. Inseguendo il grande sfarzo dei Tudors e quello più affascinante e sensuale dei Borgias, il regista Igor Zaj’zev ha deciso di realizzare una serie in costume che non fosse rilegata soltanto ai confini della Russia ma che potesse interessare anche il pubblico straniero. La serie, che ha per protagonista la giovane ma bravissima Yulia Snigir, sarà composta da dodici episodi totali e sarà trasmessa a partire da maggio (la data precisa è ancora sconosciuta) sul Primo Canale.
La serie si interesserà principalmente agli anni della gioventù della famosa imperatrice, dai quindici ai trentatrè anni, partendo dal suo matrimonio combinato con il Granduca Pietro III di Russia fino al colpo di stato che ne avrebbe fatto una dei sovrani illuminati più ammirati della storia. La produzione coinvolge una serie di comparse che forse solo Game of Thrones poteva vantare, fino ad ora, nonché una collezione di abiti d’epoca ammirevoli: una parte sono abiti d’epoca presi in prestito da musei e produzioni precedenti, altri (più di un migliaio) creati appositamente per la serie. L’abito dell’incoronazione e del matrimonio di Caterina, in particolare, sono stati ricreati facendo riferimento ai quadri che ne attestavano l’aspetto.
Si tratta di una serie storica che, inevitabilmente, porta il marchio delle produzioni russe che, ad uno spettatore inesperto, potrebbero sembrare parecchio rigide, a primo impatto. Ciò non di meno, si tratta di una serie che promette di essere colossale e che – nel caso in cui i sottotitoli inglesi ed italiani riusciranno a farsi largo – porterà molta gioia agli amanti del genere.
Nell’attesa, eccovi un assaggio della serie con il trailer sottotitolato in inglese (la versione italiana ancora manca, purtroppo). Enjoy!