
Captain America: Civil War – Recensione e curiosità sul cinecomic Marvel
Titolo: Captain America: Civil War
Anno: 2016
Durata: 2h 27m
Regia: Fratelli Anthony e Joe Russo
Cast: Chris Evans, Robert Downey Jr, Scarlett Johnasson, Paul Bettany, Paul Rudd, Tom Holland, Sebastian Stan, Emily van Camp, Daniel Brühl, Chadwick Boseman
Captain America: Civil War è il terzo film dedicato al patriottico eroe a stelle e strisce. Tredicesimo cinecomic dell’Universo dei film Marvel, e certamente uno dei film meglio riusciti di quelli di questo filone. Al timone i fratelli Anthony e Joe Russo, gli stessi di Captain America: The Winter Soldier, che dirigono un cast sempre molto convincente e una sceneggiatura agile e intelligente.
Scopriamo, subito dopo il trailer, la recensione del film e le curiosità!
Team Iron Man o Team Captain America? Come nasce la Civil War
Quando si punta sull’azione e questa tipologia di film ne fa il suo fulcro centrale, si rischia, se non si è abbastanza esperti, di trasformare il tutto in un gran baraccone. In poche parole di annoiare, portando gli spettatori a guardare l’orologio dopo mezz’ora. Captain America: Civil War invece corre via veloce! I fratelli Russo conoscono la materia, e gestiscono saggiamente le innumerevoli e lunghe scene d’azione all’interno della sceneggiatura scritta da Christopher Markus e Stephen McFeely; l’azione è così al pieno servizio della storia, creando una narrazione fluida, ritmata e accattivante.
Civil War, lo dice il titolo stesso, si concentra su una guerra civile scoppiata tra gli Avengers. Le Nazioni Unite, dopo una serie di disastri compiuti dagli eroi, nel tentativo di salvare il mondo, decidono di imbrigliarli trasformandoli in un’agenzia governativa. Tony Stark (Robert Downey Jr.) accetta questa ingerenza. Steve Rogers (Chris Evans) invece sente di tradire se stesso e quello che rappresenta piegandosi a interessi superiori.
La scaramuccia iniziale (firmo o non firmo?) s’ingigantisce quando entrano in campo Winter Soldier, Bucky Barnes (Sebastian Stan). Più della giustizia è l’amicizia e l’amore a fare da perno, portando gli spettatori quasi inconsciamente a schierarsi. I team sono due: Team Iron Man (firmiamo gli Accordi di Sokovia) e Team Captain America (nessun accordo, siamo e resteremo liberi di fare quello che ci va).
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Personaggi nuovi e vecchi in una sfida all’ultimo pugno
La questione sembra abbastanza spontanea, se dovessi andare a simpatia Captain America vincerebbe a mani basse la sua sfida con il saccente ed egocentrico Iron Man. Ma andando avanti nella storia la questione si complica quando un grande segreto viene a galla, distruggendo il labile equilibro che i due avversari erano riusciti a trovare. Bucky Barnes non è il terrorista che ha perpetuato la strage a Vienna, ma è colui che ha ucciso i genitori di Tony Stark.
Il film solleva quindi anche temi etici e uno schieramento anche morale: Captain America non può accettare né che qualcuno gli impedisca di salvare vite umane né che il suo amico fraterno paghi per delle colpe che prescindono da lui. Tony ritiene che la spericolata arroganza sua nelle vesti di IronMan e dei suoi compari eroi vada imbrigliata e, soprattutto, pretende vendetta per i genitori. Ma la vendetta ci consuma! È questa la morale del film; molto meno scanzonato dei precedenti, più serio, più drammatico e anche per questo molto intenso.
In Captain America: Civil War oltre alle nostre vecchie conoscenze: la potentissima Wanda/Scarlett Witch (Elizabeth Olsen), Black Widow (Scarlett Johansson), Falcon (Anthony Mackie), Vision (Paul Bettany), Ant-Man (Paul Rudd) che si schierano in fazioni diverse, scontrandosi ognuno convinto delle proprie ragioni. Abbiamo poi due new entry: T’challa/Black Panther (Chadewick Boseman), che insegue la vendetta del padre ucciso nella strage a Vienna, perpetuata dal terrorista russo Zeno (Daniel Brühl) e Spider-Man (Tom Holland). Questa è la prima volta che questo personaggio partecipa a un film della Marvel e l’ingresso convince subito. Le gag e le parti più divertenti e simpatiche vengono lasciate all’adolescente uomo ragno che si ritrova catapultato dal dover fare i compiti a partecipare alla guerra civile.
In conclusione Captain America: Civil War fa centro! Il film convince su tutta la linea, curato nei particolari ben diretto, recitato e scritto. La continuità con le vicende raccontate in precedenza è forte, il film gestisce bene tutti i personaggi in campo dandogli lo spazio necessario, nulla risulta caotico o superfluo. Promosso a pieni voti.


Curiosità sul cinecomic Captain America: Civil War
Scopriamo insieme alcuni divertenti retroscena e curiosità della pellicola Captain America: Civil War:
- Si tratta della sesta collaborazione tra Chris Evans e Scarlett Johansson in un film nell’arco di dodici anni. I film in cui appaiono insieme sono: The Perfect Score (2004), Il diario di una tata (2007), The Avengers (2012), Captain America: The Winter Soldier (2014), and Avengers: Age of Ultron (2015).
- Tony Stark fa notare quanto sia attraente la zia May. Robert Downey Jr. e Marisa Tomei hanno avuto una relazione negli anni 90.
- Evangeline Lilly avrebbe dovuto fare il proprio debutto come Hope van Dyke ma era incinta all’epoca e quindi, anche per evitare sovrapposizione di troppi personaggi, il suo ruolo è stato rimandato a Ant-Man and the Wasp.
- Prima pellicola in cui compaiono Black Panter e Spider-man, rispettivamente Chadewick Boseman e Tom Holland.
- Tom Holland è l’attore più giovane a interpretare l’Uomo Ragno sullo schermo (all’epoca aveva 19 anni).
- Per la famosa scena dell’elicottero, Chris Evans ha ammesso di aver “copiato” Anthony Mackie e di essersi allenato anche pochi minuti prima delle riprese della scena.
- Secondo i fratelli Russo, il nome della pellicola era programmato da oltre dieci anni prima dell’uscita della pellicola.
- In Captain America: Civil War inizia a intravedersi il legame tra Wanda e Visione; i due hanno avuto una serie tv interamente dedicata loro su Disney+ intitolata WandaVision.
- Sebastian Stan, che interpreta Bucky, ha messo su circa 15 chili di muscoli per il film.
- Bucky e Steve ricordano di un appuntamento a quattro prima della guerra, e la ragazza di Bucky era una rossa di nome Dolores. Si tratta del personaggio di Bridget Regan in Agent Carter, con protagonista Peggy.
- L’attore Daniel Bruhl ha fatto il doppiaggio del proprio personaggio in tedesco, la sua lingua madre.
- Con un budget di oltre 250 milioni di dollari, Captain America: Civil War si posiziona come il quarto film di supereroi più caro di tutti i tempi, preceduto da: Justice League (2017) con 300 milioni di dollari, Superman Returns (2006) con 270 milioni di dollari, Spider-man 3 (2007) con 258 milioni di dollari.
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