La notizia era nell’aria già da un po’, ma ora c’è la conferma: The Big Bang Theory andrà avanti per almeno altre due stagioni. La CBS, che la settimana scorsa aveva annunciato la messa in produzione dello spin-off sul giovane Sheldon – Young Sheldon, appunto- stavolta ha ufficializzato il prolungamento della sit-com per altri due anni, arrivando così a dodici stagioni. Tre in più di How I Met Your Mother, due in più di Friends.
Al momento The Big Bang Theory è la comedy più amata in televisione, e probabilmente resterà tale fino al 2019. I personaggi sono ormai entrati nel cuore degli spettatori, che incuranti del calo qualitativo della serie non possono ancora accettare l’idea di non vedere più Sheldon Cooper. Alcuni, infatti, temevano che la nuova serie ordinata da CBS e Warner Bros sul giovane Sheldon potesse essere un campanello d’allarme per l’approssimarsi della fine della serie madre: a quanto pare non è così. Anzi, i fan dello show si ritrovano accontentati su due fronti: altri due anni con Sheldon e company, e la possibilità di vedere come si è formato lo scienziato che tutti amano.
Gli attori principali hanno deciso, di comune accordo, di ridursi l’ingaggio per poter permettere al network di trovare il budget sufficiente a confermare tutto il cast. Jim Parsons, Johnny Galecki, Kaley Cuoco, Simon Helberg e Kunal Nayyar otterranno, con questo nuovo accordo, circa 900,000 dollari ogni episodio. Dunque, la stessa paga per tutti.
In questo modo, la CBS riuscirà a trovare il giusto prezzo anche per Mayim Bialik e Melissa Rauch. Le due attrici, che sono parte fondante della serie tanto quanto gli altri attori, non hanno ancora rinnovato il loro contratto. Ma a questo punto, non c’è nulla da temere: presto arriverà anche l’annuncio del loro rinnovo. Anche perchè sarebbe un bel guaio per la trama l’improvvisa assenza dei due personaggi.
