
Agents of SHIELD: Recensione dell’episodio 1×18 – Providence
Se non avete ancora visto Captain America – The Winter Soldier avrete fatto decisamente fatica a seguire lo scorso episodio e capirete ancora meno di questo e dei prossimi.
L’episodio parte proprio dalla fine del film. Cosa succede quando lo SHIELD cessa di esistere?
L’HYDRA ha fatto la sua mossa, e ora?

Dopo decenni l’HYDRA (movimento criminale fondato dai nazisti e sconfitto in passato proprio da Captain America) torna a dare filo da torcere allo SHIELD. Si scopre infatti che negli anni agenti HYDRA sotto copertura si erano infiltrati fino ai più alti ranghi dell’agenzia.
Uno di questi è proprio John Garrett, che fino ad ora conoscevamo sotto il falso nome di Clairevoyant. Rispetto a ciò che fino ad ora avevamo però pensato, c’è ben poco di magico. I suoi poteri derivano infatti dal suo alto grado all’interno dello SHIELD che gli ha permesso di accedere a informazioni segrete a molti. Con Ward ora al suo fianco, Garrett rimette Raina a capo del progetto Centipede e le fa testare tutte le sostanze recuperate di nascosto a T.A.H.I.T.I. dove proprio Coulson lo aveva condotto fidandosi di lui.
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In questi momenti è difficile capire di chi ci si possa fidare. Nel corso dello scorso episodio io stessa avevo iniziato a dubitare di Coulson. Stupisce invece l’accusa di May, che non ha ancora recuperato la fiducia di Coulson ma che non può fare a meno di porsi una difficile e scomoda domanda. E se durante l’operazione a T.A.H.I.T.I. qualcuno avesse impiantato degli stimoli nel cervello di Coulson?
Coulson e le domande difficili di May


Il dubbio nasce proprio dal fatto che Coulson voglia seguire le coordinate ricevute tramite il suo badge che, secondo lui, provengono proprio dal defunto Fury. May, non potendo verificare tramite la sua linea segreta la veridicità di questa affermazione, è scettica.
Alla fine dello scorso episodio avevamo scoperto che colui che ha da sempre avuto un doppio fine era Ward. Personalmente mai avrei sospettato di lui quindi ottimo colpo di scena! Ora la domanda è: quanto di quello che sappiamo di Ward è falso? Il suo rapporto con May e quello con Skye hanno mai avuto una base di verità? Vederlo invadere The Fridge con Garrett e uccidere i pochi Agents of SHIELD sopravvissuti è crudeltà pura.
Nel frattempo il team, arrivato sul luogo corrispondente alle coordinate, inizia a perdere definitivamente la fiducia in Coulson. Persino Coulson inizia a perdere la fiducia in se stesso e in quello che per lui era una certezza. E come dare loro torto?
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Nessuno di loro sa che Fury è in realtà sopravvissuto e quindi credere ciecamente che sia proprio il loro capo supremo a volerli li in quel luogo è ovviamente difficile. Ma come dice Fitz è proprio nei momenti difficili che bisogna stare uniti e fidarsi gli uni degli altri.
A ben pensarci potrebbe essere proprio questo ragionamento a mettere in pericolo Skye… oppure Ward aveva già condiviso con Coulson questo suo segreto ed è in realtà un triplogiochista?
La serie tv che si (ri)prende il posto che le spetta


Questo episodio, a mio avviso è davvero speciale nel mondo SHIELD ma soprattutto nel mondo Marvel. Se fino ad ora la serie si limitava a riprendere delle tematiche già conosciute tramite i film ora l’intreccio si è fatto davvero forte a tal punto che sarà essenziale seguire la serie per capire al meglio i prossimi film.
Ora la serie tv potrebbe assumere un ruolo di comando che fino ad ora spettava invece ai vari film. Sarà interessante vedere come sfrutteranno questa occasione e se davvero il mondo Marvel verrà trattato nel suo insieme senza fare distinzioni tra piccolo e grande schermo.
Unica nota da segnalare: meravigliosa la scena in cui Coulson si confronta con tutti i membri del suo team e scopre delle problematiche in corso rispondendo continuamente “Amazing!” e quando Skye gli dice di avere internet la sua reazione “Yay! And, boy, have I lowered my expectation” mi ha fatto letteralmente scoppiare a ridere.
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1.18 – Providence
Promettente
Valutazione globale
Puntata un pò interlocutoria.
Ward fa evadere Raina di prigione e la conduce da Garrett che le rivela di essere il Chiaroveggente.
Coulson abbandona l’Hub con la squadra e a Triplett ordinando a Skye di cancellare da qualsiasi database le identità di ogni membro della squadra.
Coulson scopre sul suo distintivo un codice numerico simile a delle coordinate e, seguendole, giunge fino alla Providence, base segreta di Fury diretta da Eric Koenig, il quale gli rivela in confidenza del fatto che il direttore Fury sia ancora vivo.
Raina informa che l’hard drive rubato da Ward che contiene le ricerche di Simmons è sigillato da una password nota solo a Skye; motivo per il quale Ward è costretto a ricongiungersi alla squadra andando alla Providence e dice di essere sfuggito ad un agguato alla Ghiacciaia da parte di agenti dell’HYDRA.