The Big Bang Theory: Recensione dell’episodio 9.11 – The Opening Night Excitation

Su questo episodio di The Big Bang Theory c’è davvero poco da eccepire…. FINALMENTE, è successo ciò che nessuno si sarebbe mai aspettato succedesse…. E finalmente gli Shami ci regalano un episodio divertente, leggero e che va a sopperire alla noia delle scorse settimane.

L’episodio si divide in due storylines principali, quella che riguarda il compleanno di Amy con uno Shaldon che ormai è così coinvolto nella loro relazione da arrivare addirittura a saltare la prima di Star Wars per stare con lei e l’altra che vede il gruppo degli uomini pronti finalmente per la grande uscita nelle sale di Guerre Stellari.
Che evoluzione questo Shaldon e che trasformazione pazzesca ha avuto in questi 9 anni, da robot senza sentimenti a quasi vero essere umano, pronto a quello che per lui è un passo importantissimo pur di fare felice Amy per il suo compleanno; perché se pensate a quanto per Shaldon sia solo difficile toccare qualcuno o abbracciarlo, immaginatevi avervi “un coito” citando lo stesso professor Cooper.
Questa sua scelta più che anomala però ci regala non poche risate, partendo dal momento in cui va a rivelare il regalo alle altre due donne del gruppo, con Penny che all’annuncio spacca il bicchiere di vino. Da qui partono una serie di siparietti strepitosi tutti legati alla prima volta dei due scienziati, da un lato Penny e Bernadette che tentano di introdurre Amy alla serata senza farle capire del regalo, alludendo al passare una tranquilla serata tra donne andando a fare la ceretta e guardando un film porno e dall’altro anche Shaldon viene aiutato da un amico ad arrivare calmo e sereno a questo momento così nuovo e complicato per lui… e chi se non il professor Proton, può apparirgli in sogno sotto forma di saggia guida Jedi che lo accompagni nelle difficili decisioni che tormentano le sue notti?!

Molte battute e molto divertimento per questa prima parte di episodio, che ci mostra come, purchè notevolmente peggiorata rispetto alle stagioni iniziali, forse questa serie non abbia perso del tutto il suo smalto.

Alla parte essenzialmente comica dei preparativi per la grande serata tra un “le regalerò i miei genitali” e la scoperta che gli Jedi sotto la tunica non portano le mutande; si arriva al grande momento della sera del compleanno in cui, seppur si mantenga sempre la grande ironia, attraverso una serie rapidi cambi di scena con cui viene messo in scena il parallelismo tra le aspettative per il rapporto sessuale degli Shami e le aspettative per l’uscita di Star Wars degli altri tre protagonisti, affiora anche amabilmente quel sentimento di imbarazzo e disagio che caratterizza le prime volte, soprattutto quando si è così fortemente lontani dal mondo dell’affettività come i due protagonisti; così li vediamo che non sanno bene come muoversi o cosa fare, che si salutano imbarazzati uno in maglietta della salute e l’altra in vestaglia, ma anche in questo caso prevale su tutti questo sentimento di grandissima tenerezza che li fa passare dall’ansia anticipatoria all’imbarazzo su come muoversi ad un finale in cui entrambi sembrano molto soddisfatti…. Questo famoso “coito” ha convinto pure lo scettico dottor Cooper, che addirittura non vede l’ora che passi un anno per poterlo rifare…. Anche questa freddura finale mi ha fatto molto ridere!

Carinissimi e molto divertenti gli Shami si dimostrano benissimo in grado di riempire da soli tutto l’episodio senza bisogno di nessun altro, anzi vediamo che gli altri protagonisti diventano semplici spalle comiche che reggono il gioco con battute o similitudini e nulla di più; come  il gruppo dei maschietti impegnato a guardare Star Wars, che vive del parallelismo tra i rapporto sessuale e il film, anche loro carichissimi per qualcosa che aspettano da anni e che poi passano la fase dell’aspettativa carica d’ansia e imbarazzo e successivamente l’estrema gratificazione finale.

Un bel episodio messo a conclusione di questo 2015 che ci regala sia molto divertimento che anche un gran colpo di scena per i nostri protagonisti. Aspettando Gennaio. Buon Star Wars Natale a tutti i nerd!

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