
12 Monkeys: recensione dell’episodio 1.12 – Paradox
Manca un solo episodio al finale di stagione di 12 Monkeys e i giochi per le varie storyline sembrano, dopo Paradox, apertissimi questo anche per la velocità con cui i vari twist narrativi vengono sviluppati.
12 Monkeys corre sempre e un po’ troppo! Gli sceneggiatori infarciscono gli episodi di talmente tanti fatti che alla fine sembra di aver visto una stagione ogni tre episodi. Paradox, ad esempio, è un episodio molto interessante perché si concentra sulla nascita del rapporto tra Cole e la dottoressa Jones, ma lo è ancora di più per il paradosso, come dice anche il titolo dell’episodio, che Cassie e la dottoressa, artefice della frammentazione che sta uccidendo Cole, architettano come ultimo tentativo per salvare Cole da morte certa. Paradosso che coinvolge la versione della linea temporale corrente di Cole e suo padre.
E’ a dir poco stupefacente come Cassie e la giovane Dottoressa Jones riescano a convincere un padre abbastanza paranoico di un bambino di sei anni a seguirle per salvare la versione trentenne del figlio, nel giro di pochi minuti, insomma è una corsa continua che toglie un po’ di respiro alla trama oltre a un po’ di emotività.
L’incontro tra padre e figlio del futuro poteva essere un buon momento ma tutto avviene a una velocità spasmodica che non c’è tempo quindi perché non introdurre questa trama per un arco più lungo? E’ ovviamente una domanda retorica, va così perché tutta la stagione che è stata impostata sulla velocità della trama, non esistono archi narrativi lunghi, basti pensare a come ci è stata mostrata la vera identità di Ramse!
Durante l’episodio però c’è una scena che si prende il suo spazio e conquista anche a livello emotivo lo spettatore; il momento cioè in cui il sogno che ossessionava Cole da sempre è finalmente chiaro, l’arrivo cioè di Pallid Man e dei due scagnozzi allertati da quel “sottone” di Aaron che uccidono il padre di Cole. Un omaggio al film del 1995 dal quale la serie è liberamente tratta che ho trovato elegante e ben inserito.
Nonostante quindi il limite del ritmo forsennato ad un passo dal finale di stagione, 12 Monkeys è una serie promossa perché è riuscita a restare coerente che le premesse fatte nel pilot e soprattutto perché riesce a fare cosa ardua di questi tempi: intrattenimento. Nonostante la corsa, gli sceneggiatori sembra abbiano ben protetto la storyline dei due protagonisti, che sono stati riuniti definitivamente in uno stesso luogo temporale solo a stagione finita.
Parodox ci lascia con una grande curiosità di vedere come verrà messo il punto sulle varie storyline vista anche la conclusione che riporta in ballo anche il leader dei west 7.
Per tutte le informazioni e novità su 12 Mokeys vi consigliamo di passare per Mi nutro di serie tv
1.12 - Paradox
Fringesco
Valutazione Globale